La nuova politica per la tutela dell'ambiente di NEC Display Solutions, da sempre sensibile ai temi dell'ambiente, prende il nome di
NECo Green IT. Da tempo la società è attenta alla tematica. Dal gennaio 2006 tutti i prodotti lanciati sul mercato da NEC Display sono conformi alle norme europee che hanno l'obiettivo di diminuire le emissioni e l'utilizzo di materiali.
Nei disegni di Nec l'iniziativa
NECo Green IT vuole essere conveniente non solo per la tutela dell'ambiente, ma anche in termini economici. Per esempio, fare funzionare un proiettore in modalità "eco" fa risparmiare non solo energia, ma aumenta anche la vita della lampada.
Un altro esempio è dato dalle funzioni di autospegnimento, di "stand-by" e di gestione intelligente dei consumi presenti su tutti i prodotti LCD NEC. La Serie 90, per esempio, prevede la funzione "AmbiLight", che corregge la luminosità del monitor in base alla luminosità dell'ambiente evitando di stancare inutilmente la vista oltre che, naturalmente, di risparmiare energia.
Il marchio EPEAT (Electronics Product Environmental Assessment Tool) contrassegna i prodotti NEC che adottano questo sistema. Esso prevede il confronto degli apparecchi elettronici in base a 23 criteri ambientali obbligatori, quali il consumo e l'efficienza energetica, l'impiego di sostanze nocive, il riciclaggio, l'imballaggio o la modalità di produzione. Se un apparecchio soddisfa i 23 criteri obbligatori previsti, riceve automaticamente la certificazione "Bronze". Per arrivare a EPEAT "Gold" e "Silver" è necessario soddisfare ulteriori criteri (28 per Gold, 21 per Silver).La maggior parte dei monitor LCD Nec ha ricevuto la certificazione EPEAT Silver che, oltre a rispettare i 23 criteri obbligatori di conformità, include anche altri 14 criteri facoltativi. Di recente, il primo NEC desktop LCD display ha ricevuto la certificazione EPEAT Gold, che è considerato il più alto riconoscimento per un monitor LCD "environmentally friendly".
Per ridurre al massimo l'emissione di CO2, la nuova serie NEC EA LCD prevede una funzione chiamata "Carbon Footprint Calculator", che calcola e visualizza in che misura l'emissione di CO2 viene abbassata riducendo la luminosità. All'accensione del display o al cambio della sorgente del segnale un breve messaggio segnala lo stato della modalità Eco. Se questa modalità è attiva, la luminosità è limitata al massimo al 70% della capacità disponibile che, oltre a risultare meno stancante per la vista, riduce le emissioni di CO2 del display LCD. Chiunque, a casa o sul lavoro, può così dare il proprio contributo alla protezione dell'ambiente.
NEC Display Solutions, inoltre, ha focalizzato la sua politica NECo Green IT non solo sull'utilizzo efficace e responsabile dell'energia, ma anche sull'utilizzo di materiali riciclabili e non tossici nel processo produttivo e distributivo. Gli imballi dei prodotti utilizzano solo cartone riciclato al posto del polistirolo mentre all'interno del corpo dei proiettori è stato abbandonato il rivestimento ignifugo contenente alogeni.Particolare attenzione è stata data anche al packaging il cui volume è stato ridotto in alcuni casi addirittura del 30%. All'interno poi solo materiali e accessori necessari (la serie 90 e i Public Display fornisce gli stand solo su richiesta).
I monitor NEC sono da sempre conformi agli standard TCO. Le più recenti norme TCO'03 and TCO'06 hanno posto maggiore attenzione sul consumo massimo di energia e sull'utilizzo di materiali.