Realizzare un mondo sostenibile, vivibile e tecnologicamente avanzato, dove ambiente ed economia convivano in modo armonioso mettendo al centro le esigenze dell'uomo: dalla condivisione profonda di questa filosofia è nata la collaborazione fra
Cisco e Loccioni nel Leaf Community Project, prima comunità eco-sostenibile italiana, annunciata lo scorso giugno. Al cuore del progetto, nato con la compartecipazione di numerosi partner tecnologici, istituzioni pubbliche e private e strutture educative, c'è la Leaf House: un'unità abitativa di sei appartamenti "carbon neutral", alimentata da fonti rinnovabili autonome, in assenza di rilascio di Co2 e perfettamente integrata nell'ambiente naturale.
Cisco ha messo a disposizione le infrastrutture di rete, la copertura wi-fi della casa e tecnologie di comunicazione evoluta su IP, che gli abitanti della casa potranno utilizzare per vivere, lavorare, divertirsi in modo sostenibile e innovativo. Il massimo rispetto dell'ambiente e la promozione di comportamenti e pratiche di business sostenibili fanno parte del dna di Cisco da sempre: in questo senso la società ha da tempo intrapreso uno sforzo rivolto sia all'interno della propria organizzazione, coinvolgendo i dipendenti in azioni per ridurre l'impatto ambientale delle attività quotidiane aziendali, sia all'esterno, nelle soluzioni che propone al mercato. La strategia aziendale per la salvaguardia dell'ambiente in Cisco è affidata all'opera di un EcoBoard interno, formato dai leader delle 10 principali funzioni aziendali, che promuove la riduzione dell'impatto ambientale delle attività quotidiane e la fornitura di soluzioni tecnologiche nel rispetto dell'ambiente. In particolare, Cisco utilizza in modo innovativo la rete e le proprie tecnologie di Unified Communications e Collaboration per ridurre gli spostamenti dei dipendenti e diminuire di conseguenza il loro impatto sull'ambiente, con l'iniziativa
Carbon to Collaboration. Inoltre, in qualità di azienda membro della
Clinton Global Initiative, Cisco ha dato vita a progetti volti al controllo delle emissioni di gas effetto serra e ha lanciato il programma Connected Urban Development, che si basa sulla vision Cisco per la realizzazione di un'infrastruttura di comunicazione completa che permette alle informazioni e alle persone di circolare in modo più efficiente all'interno dei grandi centri urbani. La società è inoltre impegnata nell'ottimizzazione di funzionalità, accessibilità e prestazioni dei propri prodotti, con l'obiettivo di limitarne consumi ed emissioni e di massimizzare l'efficienza d'uso delle risorse energetiche.