In un mondo in cui diventa sempre più cruciale adottare stili di vita eco-friendly contro l’inquinamento da plastica,
assumere maggiore consapevolezza dell’impatto delle proprie azioni è più che mai essenziale.
Un esempio? Forse non tutti sanno che, nonostante l’Italia possa vantare uno dei migliori sistemi acquedottistici d’Europa, il nostro Paese è il secondo al mondo per consumo di acqua in bottiglia.
Ma se potessimo quantificare esattamente l’impronta ambientale di ognuno di noi? Le nostre scelte cambierebbero? E ci porterebbero ad abitudini più responsabili?
Per questo nasce il nuovo
‘impact simulator’, un semplicissimo tool - disponibile gratuitamente sulla
piattaforma online WaterBattle – che permette di misurare la propria responsabilità ecologica.
Sulla base del consumo annuo di acqua in bottiglia di plastica, il simulatore fornisce dati sull’uso di petrolio e sulle emissioni di CO2 che ne derivano. Ad esempio, una famiglia media di 4 persone che beve quotidianamente acqua in bottiglia produce in un anno ben
72 kg di plastica. Una quantità che, per essere prodotta, richiede l’utilizzo di
137 kg di petrolio e comporta l’emissione di
242,1 kg di CO2.
Per sensibilizzare ulteriormente gli utenti sulla portata dell’
emergenza plastica, la piattaforma
WaterBattle integra anche un
contatore che, in tempo reale, aggiorna i dati sul consumo delle bottiglie in PET in Italia dall’inizio dell’anno: un numero, in costante aumento, che ad oggi supera già i
7 miliardi. Solo mantenendosi informati è possibile diventare più consapevoli e stimolati ad adottare scelte di vita più responsabili: per questo, accedendo al sito web, è possibile anche mettersi in gioco attraverso
un rapido quiz che, in modo divertente, verifica “quanto ne sappiamo” sull’inquinamento da plastica.
Cambiare le proprie abitudini oggi è più facile di quanto possa sembrare: per azzerare il proprio consumo di bottiglie in plastica, senza rinunciare a gusto e sicurezza, si può scegliere
acqua del rubinetto affinata tramite sistemi di filtrazione al punto d’uso. Bere acqua a km 0 e portarla ovunque si va con la propria borraccia, infatti, è ormai un irrinunciabile ‘must’ per tutti coloro che desiderano contribuire in modo semplice ma concreto alla lotta all’inquinamento da plastica.