Ford ha svelato la nuova Kuga, la vettura dell'Ovale Blu più elettrificata di sempre: il primo modello a offrire 3 declinazioni ibride Mild-Hybrid, Plug-In Hybrid e Hybrid.
Nuova Kuga, sarà disponibile nell'elegante declinazione Titanium, nella sportiva ST-Line e nell'esclusiva Vignale, e offrirà una gamma di propulsori ibridi, garantendo la migliore efficienza nei consumi nel segmento di appartenenza, con un valore medio della gamma ridotto fino al 28% rispetto al modello precedente.
La gamma completa comprende le versioni Kuga Plug-In Hybrid, Kuga EcoBlue Hybrid (Mild-Hybrid) e Kuga Hybrid, oltre al diesel Ford Ecoblue da 2.0 litri e da 1.5 litri, ai motori EcoBoost da 1.5 litri e una nuova trasmissione automatica intelligente a otto rapporti.
In Europa, i consumatori potranno scegliere tra 18 veicoli elettrificati Ford, entro la fine del 2021, di cui 14 previsti entro la fine di quest'anno, grazie a un investimento, a livello globale, di 11 miliardi di dollari. Nuova Kuga è il primo modello Ford a essere offerto con propulsore
Mild-Hybrid, Plug-In Hybrid e Hybrid. Vediamo nel dettagli i vari modelli.
Kuga Plug-In Hybrid: disponibile dal lancio, offre l'autonomia di guida e la libertà di un motore a combustione tradizionale, unito all'efficienza di un propulsore elettrico. La struttura split-power combina un motore benzina a quattro cilindri Atkinson da 2.5 litri, un motore elettrico e una batteria agli ioni-litio da 14,4 kWh per produrre 225 CV in grado di garantire 72km NEDC (56km WLTP) di autonomia in modalità elettrica, consumi da 1.2 l/ 100 km ed emissioni di CO2 da 26 g/km NEDC (da 1.4 l/100 km e da 32 g/km WLTP). La batteria può essere caricata utilizzando una presa montata sul parafango anteriore oppure mentre l'auto è in movimento, utilizzando la tecnologia di ricarica rigenerativa, che cattura l'energia cinetica normalmente persa durante la frenata. Si prevede che saranno necessarie circa 6 ore per caricare completamente la batteria, da una presa elettrica esterna a 230 volt.
I conducenti possono scegliere quando e come utilizzare la batteria attraverso le modalità EV Auto, EV Now, EV Later e EV Charge.Quando la batteria raggiunge il suo livello di carica più basso, la nuova Kuga torna automaticamente alla modalità EV Auto - integrando la potenza del motore benzina con l'assistenza del motore elettrico, utilizzando l'energia recuperata per ridurre il consumo di carburante.
Kuga EcoBlue Hybrid: utilizza il motore diesel EcoBlue 2.0 litri da 150 CV per una maggiore efficienza nei consumi. La tecnologia Mild-Hybrid impiega uno starter/generator, azionato da una cinghia, (BISG) che sostituisce l'alternatore standard, consentendo il recupero e lo stoccaggio di energia durante le decelerazioni del veicolo e la ricarica di un pacco batteria di ioni-litio da 48 volt, raffreddato ad aria. Il BISG funge anche da motore, utilizzando l'energia accumulata per fornire assistenza alla coppia elettrica del motore durante la guida e l'accelerazione normale, oltre a far funzionare gli accessori elettrici del veicolo. Il sistema a 48 volt consente, inoltre, alla tecnologia Start-Stop di funzionare in più situazioni per un ulteriore risparmio di carburante, contribuendo a raggiungere consumi da 4,3 l/100 km ed emissioni di CO2 da 111 g/km NEDC
(da 5.0 l/100 km e 132 g/km WLTP). Kuga Hybrid: in arrivo nel corso dell'anno, utilizza un sistema full-hybrid con funzione self-charging, che consente l'attivazione di guida in modalità completamente elettrica e abbina a un motore benzina ciclo Atkinson 2.5, un motore elettrico e una batteria agli ioni-litio e un cambio automatico sviluppato da Ford. La Kuga Hybrid sarà disponibile con trazione anteriore e Intelligent All-Wheel Drive (previsione di consumi da 5,6l/100 km ed emissioni di CO2 da 130 g/km).(4) I nuovi clienti Kuga possono anche scegliere tra un'ampia gamma di motori Ford EcoBoost benzina e Ford EcoBlue diesel che offrono potenza e alte prestazioni, nel rispetto degli ultimi rigorosi standard sulle emissioni, calcolati utilizzando la WLTP (World Harmonized Light Vehicle Test Procedure). I propulsori hanno la tecnologia Start&Stop di serie, per ridurre i costi di gestione, e offrono la trasmissione manuale a sei rapporti e un cambio automatico a otto rapporti.
Kuga EcoBlue: Il motore EcoBlue da 2.0 litri e 190 CV offre consumi di carburante di 4,8l/100km - ciclo NEDC (5,9l/100km - ciclo WLTP) ed emissioni di CO2 pari a 127g/km - ciclo NEDC (155g/km - ciclo WLTP). L'efficienza nei consumi è ottimizzata utilizzando un sistema di aspirazione con collettore integrato e speculare che offre una compressione a bassa inerzia. Il sistema di riduzione catalitica selettiva per il post-trattamento dei gas di scarico contribuisce a ridurre ulteriormente le emissioni di NOX. Il motore diesel EcoBlue da 2.0 litri offre ulteriori innovazioni atte a ridurne l'attrito, queste includono:
Una configurazione dell'albero motore con un'eccentricità di 10mm che minimizza il carico laterale del pistone, riducendo le forze di attrito scambiate con le pareti del cilindro
Pistoni realizzati in acciaio per ottimizzarne le dimensioni e ridurne la dilatazione termica
Dimensioni ottimizzate dei cuscinetti dell'albero motore
Lubrificazione a bagno d'olio per la cinghia della distribuzione e della pompa dell'olio
Il motore Ford EcoBlue da 1.5 litri è disponibile con una potenza di 120 CV, offre consumi di carburante di 4,2l/100km - ciclo NEDC (5,1l/100km - ciclo WLTP) ed emissioni di CO2 pari a 109g/km - ciclo NEDC (133g/km - ciclo WLTP). È caratterizzato da tecnologie innovative, tra cui:
Raffreddamento ad acqua in aspirazione, per una combustione più efficiente ed emissioni ridotte
Un collettore di aspirazione integrato alla testata, per un'aspirazione ottimizzata
Turbocompressore a bassa inerzia per una risposta turbo più rapida e più precisa, realizzato impiegando materiali aerospaziali resistenti alle elevate temperature
Un sistema ad alta pressione per l'iniezione del carburante che rende il motore più reattivo, più silenzioso e più preciso
Kuga EcoBoost: Il motore EcoBoost da 1.5 litri da 150 CV, offre consumi di carburante di 5,5l/100km - ciclo NEDC (6,6 l/100km - ciclo WLTP) ed emissioni di CO2 pari a 125g/km - ciclo NEDC (150g/km - ciclo WLTP). È dotato della tecnologia di disattivazione del cilindro, introdotta per la prima volta da Ford su un motore a tre cilindri. Il sistema disattiva il funzionamento di uno dei cilindri del motore quando non è richiesta piena potenza, a esempio quando si procede per inerzia oppure a velocità di crociera con una leggera richiesta di potenza. La tecnologia di disattivazione del cilindro è in grado di disinnestare o riattivare un cilindro in 14 millisecondi, velocità superiore a quella di un battito di ciglia, senza compromessi in termini di prestazioni o reattività. Sono inoltre presenti le altre tecnologie tipiche dei motori benzina EcoBoost, tra cui turbocompressore di progettazione avanzata, iniezione diretta ad alta pressione e doppio variatore di fase. Le emissioni di particolato vengono ridotte utilizzando la tecnologia di filtraggio del particolato.Ulteriori novità sono:
Un nuovo design degli iniettori per l'iniezione diretta che consente di ottenere elevata potenza e reattività, insieme a una maggiore attenzione ai consumi, in particolare nel caso di marcia a basso carico
Un'architettura a tre cilindri a basso attrito che offre una coppia elevata a bassi regimi
Un collettore di scarico integrato che migliora i consumi di carburante aiutando il motore a raggiungere più rapidamente le temperature ottimali. Inoltre, permette di far entrare la turbina in coppia più velocemente, minimizzando la distanza percorsa dai gas di scarico tra i cilindri e il turbocompressore
Una struttura del motore interamente in alluminio per ridurne il peso
Il nuovo cambio automatico a otto rapporti è stato progettato per ottimizzare ulteriormente l'efficienza dei consumi e garantire prestazioni più reattive. Disponibile con motori EcoBlue da 1.5 litri con 120 CV e 2.0 litri da 190 CV, utilizzando:
Adaptive Shift Scheduling, sistema che valuta gli stili di guida individuali per ottimizzare i tempi del cambio. È in grado di identificare le pendenze in salita e in discesa e le curve difficili e, di conseguenza, modificare i cambi di marcia per un'esperienza di guida più stabile, coinvolgente e precisa
Adaptive Shift Quality Control, tecnologia che raccoglie le informazioni sul veicolo e sull'ambiente, da cui regolare la trasmissione per ottenere cambi di marcia uniformi. Il sistema può anche regolare la fluidità del cambio in base allo stile di guida