I monopattini elettrici sono di sicuro uno dei mezzi destinati a rivoluzionare la mobilità cittadina, ma quanti pensano di convertirsi a questo particolare tipo di due ruote e, fra chi già lo usa, quali sono le abitudini più comuni? Per dare risposta a queste e altre domande
Facile.it ha commissionato all’istituto di ricerca mUp Research in collaborazione con Norstat un’indagine ad hoc, ecco cosa è emerso. A dichiarare di
possedere già un monopattino elettrico sono stati il 2,7% degli intervistati, pari a poco meno di 800.000 italiani. La percentuale sale notevolmente nella fascia
35-44 anni (5,5%) e fra i residenti in Centro Italia e nel Nord Est (4,2%). Sembrano non essere contagiati dal fascino del monopattino, sia esso elettrico o tradizionale, i rispondenti con età pari o superiore ai 45 anni.
Discorso diverso, e chiaramente pesantemente influenzato dalla disponibilità del mezzo nella propria città di residenza, per chi usa il monopattino elettrico, ma solo a
noleggio. Si tratta di poco meno di 400.000 individui, ma la percentuale sale notevolmente se si guarda al solo campione maschile (1,3% vs 0,5% delle donne), a chi ha un’età compresa fra i 25 ed i 34 anni (3% vs una media nazionale dello 0,9%) e a chi risiede nel Centro Italia (2,6%).
Probabilmente per la spinta che il Covid ha dato alla ricerca di mezzi alternativi che consentano di spostarsi senza ricorrere ad affollati tram o metropolitane, molti stanno
valutando di acquistare un monopattino elettrico. A dirlo sono stati oltre
2,5 milioni di italiani, ovvero il
triplo di quelli che già lo possiedono oggi. A considerare seriamente l’acquisto del mezzo sono risultati soprattutto gli uomini (7,3% vs 6,2% delle donne), chi ha un’età compresa fra i 18 ed i 24 anni (14,7% vs una media nazionale del 6,7%) e chi risiede nel Meridione (8%).
Il fenomeno dei monopattini elettrici è tutto sommato abbastanza recente e, come è ovvio, tanto le nostre città quanto le norme del codice della strada, si stanno adeguando poco per volta; ma chi già lo possiede, come lo usa? Secondo le risposte date dagli intervistati, l’utilizzo principale sembra ancora quello legato al
tempo libero, ma già 350.000 persone se ne servono per
andare al lavoro ed è facile ipotizzare che questa cifra crescerà notevolmente una volta che si ridurrà il numero di chi fa smart working.
Purtroppo, uno dei problemi storici delle strade urbane italiane è la mancanza di corsie dedicate ai mezzi leggeri e, quindi, alla domanda: Normalmente quando ti muovi in città, se devi percorrere un tragitto sprovvisto di piste ciclabili o corsie dedicate, dove utilizzi il monopattino? Il 52,7% degli intervistati dichiara di usare il monopattino elettrico
sul marciapiede o nelle aree pedonali, percentuale che scende appena (50,4%, equivalenti a poco meno di 1,2 milioni di individui) se la domanda indaga invece l’utilizzo abituale del mezzo. Una netta differenza, in assenza di ciclabili, la si vede fra le risposte date dagli uomini e dalle donne; rispetto alle seconde i primi usano meno il monopattino elettrico su marciapiedi o aree pedonali (50,6% vs 54,3%), mentre molto più spesso decidono di circolare con il mezzo sulla
carreggiata assieme agli altri veicoli (46,9% vs 18,9%).