Sabato 12 settembre i veicoli non inquinanti faranno sosta sulla Plose. ECOdolomites, la kermesse per una mobilità e un turismo sostenibili, che da dieci anni promuove un futuro elettrico tra le montagne dell’Alto Adige quest’anno festeggia 11 anni.
Autore: Redazione Greencity
L'ECOdolomites 2020 porta i veicoli elettrici a 4, 3 o 2 ruote attraverso paesaggi che dovrebbero essere protetti in modo speciale, come le Dolomiti, patrimonio mondiale dell'Unesco. Le vette saranno raggiunte solo a piedi o con le funivie "ad azionamento elettrico" La partenza del tour rigorosamente non inquinante sarà Ortisei. Da qui sabato 12 settembre il percorso condurrà i veicoli elettrici attraverso Passo Gardena (2121m), San Martino in Badia (1035m), Passo delle Erbe (1987m), Luson (970m) alla tappa di Sant’Andrea presso Bressanone. Per la prima volta il mountain trophy dedicato ai possessori di veicoli non inquinanti passa dalla terza città altoatesina per fare una sosta sulla montagna di casa, Plose. Mentre le auto sono lasciate nel parcheggio della stazione a valle della Plose, i partecipanti si godono l'inconfondibile panorama a bordo della funivia della Plose. Arrivando a 2050 m slm, li aspetta un delizioso menu regionale e bevande rinfrescanti nel Ristorante La Finestra. Il tour poi riprende verso Bressanone (560m), Perara-Scezze (800-700m), Velturno (850m), Chiusa (520m), Ponte Gardena (470m), Sant’Osvaldo (750m), Siusi (1000m), Castelrotto (1060m), Passo Pinei (1443m) per concludersi a Ortisei (1265m). “In questo anno funestato dal Covid19, che ancora una volta ha dimostrato la fragilità dell’equilibrio uomo-natura –sottolinea Daniel Campisi, presidente di ECOmove e responsabile dell’eco trophy- il nostro evento vuole segnare un vero e proprio e-RESTART, focalizzato non più su un eventuale futuro elettrico, ma su un doveroso, indispensabile presente elettrico”. “Siamo felici di poter dare il benvenuto ai partecipanti dell’undicesima ECOdolomites. Lo spirito di questa manifestazione si sposa bene con la nostra visione. Viaggiare nel verde, godersi le Dolomiti e cercare di usare meno energia possibile è il nostro obiettivo comune,” annuncia Werner Zanotti direttore di Bressanone Turismo. Termini come regionalità, acqua preziosa, conservazione delle risorse e mobilità giocano un ruolo importante in questo contesto. Soprattutto in montagna, il visitatore può fermarsi, godersi la vista e vivere la bellezza della natura. “Ma per preservare questa bellezza, dobbiamo dare insieme l'esempio. Con la campagna "Refill your bottle" siamo riusciti, insieme ai rifugi della Plose, a vietare la plastica monouso e quindi a evitare una montagna di rifiuti! I visitatori sono incoraggiati a riempire le proprie bottiglie presso le fonti d'acqua potabile contrassegnate e a godersi la "preziosa acqua" del monte Plose. In alternativa alla bottiglia di plastica usa e getta, è possibile acquistare in loco una bottiglia in acciaio inossidabile di alta qualità presso i rifugi. Con questa campagna crediamo nel sensibilizzare le persone con piccoli gesti, per essere più attenti alle nostre risorse e per evitare la plastica” prosegue Lidia Prader, responsabile del tema sostenibilità in Bressanone Turismo.
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