Gli elettrodomestici del futuro a idrogeno e metano

Il metano ti dà una mano, anche per asciugare il bucato. Invece per lavare, al posto dell’energia elettrica si potrebbe usare l’idrogeno. Queste le novità alla base dei progetti presentati recentemente da Electrolux per le lavabiancheria e le asciugatrici.

Autore: Redazione GreenCity

Il metano ti dà una mano, anche per asciugare il bucato. Invece per lavare, al posto dell’energia elettrica si potrebbe usare l’idrogeno. Queste le novità alla base dei progetti presentati recentemente da Electrolux per le lavabiancheria e le asciugatrici.
Ma andiamo con ordine. Il progetto dell’idrogeno come fonte di energia è stato utilizzato in una lavabiancheria. In pratica l’apparecchio sfrutta l’acqua calda generata da un reattore chimico nel quale una barra di lega di magnesio divide l’acqua in ossigeno e idrogeno. Quest’ultimo è utilizzato per alimentare una cella a combustibile che fornisce l’energia necessaria al funzionamento. La reazione, inoltre, produce calore che consente di avere l’acqua calda necessaria al lavaggio.
La cella a combustibile è presente anche nella asciugatrice. Abbinata a un generatore elettrico alimentato a metano consente la produzione di energia per far funzionare l’elettrodomestico. Il calore generato, inoltre, viene riutilizzato per l’asciugatura.
I progetti, sostengono in Electrolux, sono applicabili a qualsiasi elettrodomestico che utilizza acqua di rete. Il futuro è qui.

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