Dopo aver lanciato la Custom Riders School, prima scuola di guida sicura italiana dedicata alle moto custom,
BikerXamplia i suoi orizzonti e torna in pista con un
nuovo corso tutto dedicato alle
pit bike. A partire dal
18 luglio, chiunque sia incuriosito da questa tipologia di moto e desideri provarne l’adrenalina sotto la supervisione di istruttori qualificati potrà farlo al
Lario Motorsport di
Colico, circuito multipiano indoor e outdoor di 900 metri equipaggiato di pavimentazione con grip ad alta tenuta e barriere di protezione brevettate. Se i corsisti non dovessero essere in possesso dell’
attrezzatura richiesta, caschi, tute, stivali e guanti, disinfettati nel pieno rispetto delle norme igieniche, saranno messi
a disposizione dalla struttura, così come la flotta di
pit bike 110 automatiche disponibili per il
noleggio.
Erogabile esclusivamente in
modalità gruppo e strutturato su
quattro turni da
quindici minuti ciascuno, il nuovo corso targato BikerX permette di
esplorare tutte le potenzialità delle pit bike: piccole moto dalle umili origini che, negli ultimi vent’anni, hanno visto crescere la loro popolarità prima negli Stati Uniti e poi a livello mondiale. Tutti gli istruttori, inoltre, sono
piloti esperti che corrono nei maggiori campionati italiani.
L’origine del nome “pit bike” è riconducibile all’
area pit delle gare di motocross e MotoGP, dove queste piccole
monocilindriche a quattro tempi venivano utilizzate per spostarsi fra box e paddock. A partire
dai primi anni 2000, grazie alla loro
versatilità e ai
modesti costi d’acquisto e manutenzione, le
vendite delle pit bike hanno registrato un vero e proprio
boom, permettendo l’avvicinamento al mondo dei motori soprattutto ai più giovani.
Non solo: sono sempre di più i piloti che si sfidano nei
campionati ufficiali riservati alle pit bike, così come quelli che decidono di divertirsi rimanendo fuori dalle competizioni, girando in circuiti predisposti. Infatti,
non essendo omologate e
non necessitando il possesso di patente, le pit bike
non possono circolare in strada, bensì solo in aree private. Ecco quindi l’obiettivo di BikerX: creare uno
spazio sicuro dove allenarsi,
divertirsi e provare quella sensazione di entusiasmo mista a libertà che solo le moto sono in grado di dare.