Cresce il coinvolgimento degli italiani rispetto al tema della sostenibilità. Sono stati presentati questa mattina, al
Teatro No'hma di Milano, i dati raccolti dal
"7° Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile", ricerca condotta annualmente da
LifeGate, in collaborazione con l'
Istituto Eumetra MR.
Svolta annualmente a livello nazionale, a Milano, Roma e Torino, la nuova indagine, sostenuta da
Gruppo Unipol,
Koelliker,
Michelin Italiana,
Ricola e
Vaillant Italia, disponibile anche
online e tramessa in diretta streaming su
lifegate.it, è stata realizzata
nel mese di giugno su
un campione di 921 individui rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne,
con sovracampionamento di 500 casi sulle città di Roma e Milano, e un segmento specifico appartenente alla
Generazione Z, tra i 18 e i 24 anni. La fotografia dettagliata di come la popolazione applica i principi sostenibili alla visione del futuro e alle scelte quotidiane, mostra che
l'interesse degli italiani,
rispetto allo scorso anno, segna una crescita del 3% (+32% confrontato alla prima edizione del 2015),
arrivando al 75% della cittadinanza (79% Gen Z),
pari a 37,5 milioni di persone che considerano l'applicazione della sostenibilità un fattore imprescindibile nella visione del futuro. Tra questi, coloro che mostrano il maggior interesse sono soprattutto i giovani della
Generazione Z,
i laureati,
i cittadini tra i 18 e i 34 anni,
attenti a limitare l'uso della carne e
con un animale domestico. Il dato su
Roma mostra al contrario un calo del coinvolgimento verso le tematiche ambientali dall'81% del 2020 a un 79% nel 2021.
Milano raggiunge invece un +5%, dal 69% al 74% attestato quest'anno.
Focus della ricerca ALIMENTAZIONE
Il 50% degli italiani (59% Gen Z) conosce e sa descrivere
l'alimentazione sostenibile, scegliendo di
limitare la carne (25%) e una
dieta vegetariana/vegana (5%). Il
sostegno all'agricoltura biologica arriva al 79% (75% Gen Z), il
consumo di alimenti biologici al 14% (11% Gen Z) e il 33% (33% Gen Z) è
disposto a spendere di più per l'acquisto di prodotti da agricoltura biologica.
MOBILITÀ
Il tema della
mobilità sostenibile è compreso dal 49% della popolazione (52% Gen Z) che predilige
mezzi di trasporto a minor impatto (25%; 19% Gen Z) e dell'
auto elettrica 8% (5% Gen Z). Il 74% chiede il
potenziamento di mezzi pubblici e car sharing (66% Gen Z), il 22% acquisterebbe un'
auto elettrica o ibridaanche se costasse di più (27% Gen Z) e il 18% una
bici elettrica (22% Gen Z).
ENERGIA
Il termine
energia rinnovabile è conosciuto dal 72% della cittadinanza italiana (81% Gen Z) che per l'87% pensa siano giusti gli
investimenti statali nelle fonti di energia rinnovabile (76% Gen Z), il 20% dichiara di utilizzarla (20% Gen Z) e il 28% la
acquisterebbe per la propria casa anche se costasse di più (30% Gen Z).
MODA E DESIGN
Il 42% degli italiani è informato sulla
moda sostenibile (40% Gen Z) e il 40% sul
design sostenibile (48% Gen Z), l'81% sa che
l'arredamento e l'abbigliamento possono essere sostenibili (81% Gen Z), il 12% utilizza
capi di abbigliamento naturali (10% Gen Z), il 23% è
disposto a spendere di più per ritrovare queste caratteristiche nell'arredamento (23% Gen Z) e il 25%
negli abiti (24% Gen Z).
GESTIONE DEI RISPARMI
Per gli italiani anche gli
investimenti sostenibili sono diventati importanti, il 37%
presta attenzione alla tematica (59% Gen Z) e ne
ha investito parte dei propri risparmi (12%). A parità di rendimento, il 91%
sceglie un investimento sostenibile, con uno inferiore il 63%. Il 25% ha esperienza nel campo del
crowdfunding, il 25%, negli
investimenti a impatto il 17% e nei
fondi di investimento ESG l'11%.
AZIENDE
Nella scelta di
prodotti e servizi da acquistare, il 35% tiene in considerazione le
informazioni trasparenti(29% Gen Z), la
presenza di certificazioni sostenibili (24%; 26% Gen Z), l'
adesione a progetti ambientali(16% - 22% Gen Z) e la
compensazione delle emissioni (14%; 19% Gen Z). L'azienda viene giudicata come sostenibile per l'
uso responsabile delle risorse (50%; 38% Gen Z), l'
essere Carbon Neutral (30%; 41% Gen Z), la
pubblicazione del report di sostenibilità (19%; 29% Gen Z) e l'
assetto di Società Benefit o BCorp (5%; 8% Gen Z).
CLIMATE CHANGE
Il 77% della popolazione è informato sulla questione del
riscaldamento globale (85% Gen Z) e della
crisi climatica (61%; 62% Gen Z), conosce la
transizione ecologica (32%; 38% Gen Z),
la Cop26 (32%; 28% Gen Z) e la
carbon neutrality (20%; 28% Gen Z). L'87% (75% Gen Z) crede sia
necessario fermare i cambiamenti climatici adattando il proprio stile di vita e il 43%
limitare l'utilizzo di bottigliette di plastica (35% Gen Z).
COVID IMPACT
Gli italiani dichiarano che durante l'emergenza climatica hanno
aumentato gli acquisti online (22%; 31% Gen Z) e
utilizzato maggiormente le piste ciclabili (15%; 15% Gen Z). Rispetto a prima dell'emergenza il 79%
nota più povertà (65% Gen Z),
acquista prodotti Made in Italy (75%; 61% Gen Z),
mangia più sano (69%; 61% Gen Z) e
usa di più la bici (42%; 48% Gen Z). Dopo l'emergenza l'86% ha in programma di modificare il proprio stile di vita preferendo
prodotti italiani (71% Gen Z),
acquistando prodotti sostenibili (67%; 77% Gen Z),
prodotti bio (63%; 55% Gen Z) e l'83%
scegliendo mete italiane per le vacanze (65% Gen Z).