FedEx insieme alla Global Alliance of NGOs for Road Safety (l’Alliance) e alla European Cycling Federation (ECF) hanno presentato il progetto del
Safer Cycling Advocate Program (SCAP) che vede protagonista il capoluogo emiliano.
Bologna testerà delle cargo bike selezionate per la loro idoneità tecnica allo spostamento di merci e valuterà se sono maggiormente sicure per il trasporto dei bambini nei contesti urbani in collaborazione con la
Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) e l’
Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile(AESS), che coordinano il progetto in Italia. Nell’ambito dell’iniziativa, ormai giunta alla terza edizione, saranno presentate delle bici da trasporto a uso condiviso sia in un contesto di co-housing (un’iniziativa pubblica che aiuta i giovani under 35 a trovare un alloggio attraverso un modello di vita collaborativo) sia per le esigenze di circolazione nelle zone centrali della città.
FedEx Express ha inoltre supportato l’elaborazione di una
Guida alle best practice e la relativa traduzione in italiano. Attraverso gli esempi raccolti dal progetto SCAP e le ultime ricerche condotte nel continente, il documento intende costituire una valida fonte di informazioni per le organizzazioni impegnate nella creazione di condizioni stradali favorevoli
a un aumento del numero di ciclisti e a una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.
Alessandro Tursi, Presidente di FIAB, ha dichiarato: “Nelle loro molteplici forme, le biciclette offrono soluzioni per qualsiasi tipo di viaggio: dai modelli pieghevoli, perfetti per gli spostamenti intermodali, alle e-bike e al loro crescente successo dovuto alla loro praticità su percorsi più lunghi o in salita. Le cargo bike sono ideali per i generi alimentari, appaiono più sicure per portare i bambini e si rivelano anche complementari alle attività di distribuzione last-mile. È proprio per questo che l’alleanza con società del settore logistico come FedEx dona slancio alla sostenibilità, alla sicurezza stradale e alla qualità urbana per le consegne last-mile metropolitane.”