Un ambiente più connesso, di facile gestione ed efficiente, in cui i dispositivi smart assumono un ruolo sempre più centrale. È così che gli italiani immaginano la propria casa, secondo l’
indagine di LG Electronics condotta da NielsenIQ “L’innovazione in casa”, lanciata in occasione dei
25 anni di presenza di LG in Italia.La tecnologia ha guadagnato sempre più spazio nelle nostre case, tanto che
1 intervistato su 2 preferirebbe rinunciare a una casa più grande, pur di avere dei dispositivi smart in casa.
Questo orientamento è il risultato di un lungo processo di cambiamento delle abitudini cui LG ha contribuito, negli ultimi 25 anni, portando nelle case degli italiani prodotti tecnologici innovativi e semplici da usare.
Basti pensare ai TV smart (LG ne ha introdotti ben 8 milioni solo negli ultimi 10 anni) dotati di un sistema operativo con AI propria e di terze parti (Google Home, Amazon Alexa); oppure le lavatrici AI DD che, grazie all’Intelligenza Artificiale, riconoscono i differenti capi e scelgono la soluzione di lavaggio migliore, mantenendo elevata l’efficienza energetica, da sempre elemento distintivo dell’offerta LG.
La necessità di disporre di device smart in casa è particolarmente evidente tra i più giovani (68%) e tra chi vive al Sud (65%).
I benefici? Una maggiore efficienza per il 51%, il comfort per il 49%, la semplicità di gestione, l’intrattenimento per il 35%.
Inoltre, se secondo il 55% degli intervistati fino a 25 anni fa era la cucina il focolare domestico che riuniva la famiglia attorno a sé,
oggi il 51% dichiara di essersi sempre più spostato in soggiorno. Una delle ragioni di questa mutata preferenza è stata certamente la capacità degli elettrodomestici del soggiorno di diventare il centro della socialità della casa, basti pensare alla capacità di intrattenimento dei TV LG che, grazie al
sistema operativo WebOS, offrono decine di applicazioni integrate in grado di soddisfare le esigenze di intrattenimento di tutta la famiglia: da più piccoli, agli amanti dello sport, dagli appassionati di cinema ai music-lover.
Outsider
la camera da letto, che si è guadagnata la dignità di uno spazio da vivere e non più esclusivamente destinato al sonno, passando dall’8 al 19%, anche grazie a dispositivi come gli speaker audio che hanno permesso di vivere attivamente il tempo trascorso in queste stanza.