Per proteggere il benessere del Pianeta e delle generazioni di domani, impegno racchiuso nell’ambizione #MakeItalyGreen di
E.ON, è fondamentale tutelare e prenderci cura del mare, salvaguardando al contempo una delle più grandi riserve di ossigeno che abbiamo a disposizione.
Per diffondere una cultura del consumo responsabile che tenga in considerazione l’importanza della salute del mare, E.ON, uno dei principali operatori energetici del Paese, e Verdeacqua – Istituto per gli Studi sul mare hanno dato vita ai webinar Energy4Blue, una serie di incontri online, aperti al pubblico per scoprire le ricchezze del nostro mare e stimolare all’azione volta a difenderne la biodiversità e potenzialità.
Gli appuntamenti sono organizzati in collaborazione con il team di biologi specializzati di
Verdeacqua con l’obiettivo di fa comprendere ai partecipanti il legame tra il mare e le nostre vite, in vista dell’estate, anche grazie a contenuti foto e video dedicati.
Il ciclo di webinar ha preso il via il 4 aprile con un primo incontro curato da Emilio Mancuso, biologo marino e presidente di Verdeacqua, con un focus sul rapporto delle persone con gli ecosistemi marini. Il secondo appuntamento è previsto per mercoledì 19 aprile: Marina Costa, ricercatrice sui mammiferi marini presso l'Istituto Tethys onlus e tecnologa dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei cetacei del Mediterraneo. Lunedì 15 maggio, poi, Micol Montagna, biologa marina e coordinatrice di TurtleWatch Egypt 2.0, progetto per lo studio e il monitoraggio delle tartarughe marine del Mar Rosso egiziano, racconterà come queste creature siano protagoniste di storie e leggende e il loro rapporto con l’uomo. All’incontro del 15 maggio, inoltre, prenderà parte
Monica Blasi, biologa marina e Presidente di Filicudi Wildlife Conservation per raccontare le attività e le azioni portate avanti in collaborazione con E.ON presso il Pronto Soccorso per le tartarughe marine.
Sempre nell’ambito di Energy4Blue, insieme a
Filicudi Wildlife Conservation, E.ON ha contribuito al progetto “Capo D’Eolo”, che ha previsto il monitoraggio del tratto di mare tra le isole Eolie e la costa nord Siciliana e quella Calabra, per studiare e raccogliere dati importanti alla sopravvivenza dei capodogli. Dallo studio, avviato nel 2013, è emersa l’importanza di tale area per l’alimentazione e la migrazione di questa specie. Ad oggi, con il progetto sono stati avvistati 95 capodogli e soccorsi due capodogli (Spyke e Furia) intrappolati in reti spadare illegali. Proprio Monica Blasi presenterà i risultati di tale progetto in occasione della 34esima Conferenza Annuale dell’European Cetacean Society a O Grove, Galicia, Spagna
dal 18 al 20 aprile 2023. La conferenza rappresenta un momento di riferimenti per le istituzioni e gli accademici per confrontarsi sullo stato dei mari e dei cetacei e, durante la video night del 19 aprile, verrà proiettato il documentario “Capo D'Eolo: I giganti del mare Eoliano” realizzato da Monica Blasi in collaborazione con E.ON.