L’estate a
Madonna di Campiglio: una lunga stagione che inizia
il 2 giugno, fatta di esperienze, una cura particolare per i dettagli, sensazioni, occasioni di incontro e di benessere. Siamo in un
territorio di eccellenza Altagamma: la fondazione che dal 1992 riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana ha riconosciuto Madonna di Campiglio come un luogo dove vivere momenti unici, un’oasi autentica e votata al contatto con la natura, all’ospitalità e alla ristorazione di alto livello. Un luogo che dona un significato nuovo al concetto di
lusso: non una categoria economica, ma uno stile di vita improntato al
tempo per sé, alla
bellezza, alle
esperienze che arricchischiscono e coinvolgono.
Una “differenza” che si esprime nell’architettura, dominata dal legno e dalla pietra locali, nell’alta concentrazione di
strutture di qualità – un 5 stelle lusso, quattro 5 stelle, 5 quattro stelle superior e ben 31 quattro stelle – tra le quali spiccano ben 14 hotel contrassegnati dal marchio “Qualità Parco”, che il Parco Naturale Adamello Brenta attribuisce a chi riduce l’impatto ambientale e si impegna nella salvaguardia e la protezione dell’ambiente.
Da vari anni il territorio investe nella
ristorazione di qualità, incentrata sulle specialità locali, i prodotti a km zero e stagionali, i piccoli produttori. Una “rivoluzione food” trainata dagli hotel e dai ristoranti à la carte – due dei quali hanno conquistato una
stella Michelin – e che ha coinvolto anche i rifugi in quota. Qui
le montagne sono più vicine che mai, abbracciano ed elevano, vengono incontro ai visitatori. Dall’incontro tra le persone e le vette nascono nuove opportunità per sentirsi rigenerati.
Madonna di Campiglio offre un
anticipo di estate grazie all’apertura straordinaria degli impianti di risalita già a partire
dal 2 giugno: è la
cabinovia 5 Laghi a dare l’avvio, nel primo weekend del mese, per poi aprire continuativamente dal 10 giugno fino al 17 settembre. Sarà una preview delle esperienze che si potranno vivere sul territorio. A partire dal
10 giugno, infatti, sarà garantita l’apertura continuativa degli impianti fino al 24 settembre. Più dettagliatamente, oltre alla cabinovia 5 Laghi, apriranno la
cabinovia Grostè dal 17 giugno al 24 settembre, la
cabinovia Spinale dal 24 giugno al 17 settembre, la
cabinovia Pradalago dal 17 giugno al 24 settembre. E poi, nei fine settimana autunnali del 30 settembre-1 ottobre, 7-8 ottobre e 14-15 ottobre. A Pinzolo, invece, rimarrà aperta la cabinovia
Tulot-Malga Cioca dal 24 giugno al 10 settembre (con chiusura dell’impianto Pinzolo-Doss del Sabion per lavori di ristrutturazione alla seggiovia e al rifugio). L’occasione per percorrere sentieri e boschi con la macchina fotografica e il binocolo al collo, per ammirare il delicato foliage alpino, le nebbie romantiche, le sfumature dorate dei larici.