Quella a
Kingsnorth, nel Kent, doveva essere la prima nuova centrale a carbone costruita in Gran Bretagna dagli anni '80. Ma la società
E.ON ha comunicato che accantonerà il progetto per almeno 2-3 anni.
Puntare sul carbone potrebbe essere - a detta della stessa E.ON -
non conveniente: sui costi della nuova centrale da 1.600 MW, infatti, peserebbero enormemente i lavori per dotare la centrale di un
sistema per la cattura e lo stoccaggio della CO2 (CCS).
Tra i motivi del'abbandono del progetto, anche le insistenti pressioni di
Greenpeace, che ha portato avanti una lunga campagna contro la centrale. Circa un anno fa sei attivisti che avevano scalato la ciminiera e dipinto sulla parete il nome del Primo ministro inglese, Gordon Brown: i sei sono stati in seguito assolti dalla Corte penale inglese.