Secondo uno studio di AMGTA sui cicli di vita, il getto di materiale ha dimostrato una riduzione del 24,8% nelle emissioni di CO2-eq rispetto alle lavorazioni tradizionali dei materiali, con un risparmio del 49,9% di materiale of stock nell'intera catena di fornitura Uno studio svolto in collaborazione con Stratasys e Dyloan Bond Factory, società del Pattern Group, rivela un significativo potenziale di sostenibilità per il settore della modaHOLLYWOOD, Fla.: La Additive Manufacturer Green Trade Association (“AMGTA”), l'Associazione di produttori di additivi per il commercio sostenibile, un gruppo globale di sostenitori attivo nella promozione di pratiche sostenibili nel settore della produzione di additivi (Additive Manufacturing, AM), oggi ha annunciato i risultati di uno studio inventario del ciclo di vita (life-cycle inventory, LCI) intitolato “Comparative Analysis: 3D Material Jetting vs Traditional Methods for Designer Luxury Goods” (Analisi comparativa: il getto di materiale 3D rispetto ai metodi tradizionali per beni di lusso firmati). Lo studio, commissionato dall'AMGTA e condotto da Reeves Insight, studio di consulenza AM con sede nel Regno Unito, in collaborazione con Stratasys (NASDAQ: SSYS), un leader globale in tecnologie AM, e Dyloan Bond Factory, società del Pattern Group, leader nella progettazione e produzione di marchi di moda di alta fascia, ha analizzato la transizione da metodi di produzione tradizionali ad AM avanzata nella creazione di un logo applicato per scarpe di lusso firmate, stampato su tessuto, prodotto con un processo di getto di materiale.
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Sherri Monroe
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Business Wire