Octopus Energy presenta Octopus Power Pack: l’iniziativa che prevede ricariche gratuite per i veicoli elettrici
Octopus Power Pack è la prima tariffa ‘vehicle-to-grid’ del Regno Unito. L'innovativa tariffa smart garantisce ricariche a costo zero, facendo risparmiare agli automobilisti britannici più di 850 sterline all’anno, circa 1.000 euro.
Autore: Redazione Greencity
Octopus Energy, compagnia energetica nata per rendere l’energia rinnovabile accessibile a tutti grazie all’uso della tecnologia, introduce ufficialmente in Regno Unito Octopus Power Pack, la prima tariffa ‘vehicle-to-grid’ (V2G), una tecnologia in grado di trasformare le auto elettriche da semplici mezzi di trasporto a veri e propri vettori energetici capaci di scambiare energia elettrica con la rete. Questa nuova soluzione permetterà agli automobilisti di ricaricare gratuitamente il proprio mezzo, oltre a incentivare sempre di più chi ancora non usa l’elettrico e sta valutando il passaggio.
Con Octopus Power Pack, chi possiede un’auto elettrica potrà risparmiare in media più di 850 sterline - circa 1.000 euro - all’anno sui costi di ricarica, rispetto alla tariffa indicizzata standard.
Octopus Power Pack, ancora in fase beta, utilizza la tecnologia V2G e Kraken, piattaforma basata su cloud che controlla domanda e offerta grazie all’utilizzo di machine learning e intelligenza artificiale, con l’obiettivo di individuare il momento migliore sulla rete per le fasi di carica e di scarica del veicolo. Questo si traduce nel ricaricare la propria auto con energia pulita e a basso costo - durante le ore non di punta - e successivamente restituirla alla rete quando questa ne ha più bisogno (tipicamente, durante i picchi di domanda).
A tutti gli automobilisti basterà collegare il proprio mezzo per circa 6 ore al giorno**. Il resto del processo è automatizzato e assicurerà agli automobilisti ricariche gratuite.
La tariffa è disponibile nel Regno Unito per tutti coloro che possiedono auto elettriche munite di caricabatterie compatibili con la tecnologia V2G. Attualmente solo un numero limitato di modelli dispone di questa funzionalità, ma alcune case automobilistiche come Volvo stanno lavorando a modelli compatibili con il V2G.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.