Dall’8 al 10 ottobre a Roma e Milano la tre giorni dedicata a innovazione e sostenibilità

Presenti tra gli ospiti il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, Stefano Epifani, Jeffrey Schnapp e Ilaria Capua.

Autore: Redazione Greencity

Dopo il successo delle precedenti edizioni, torna Il Verde e il Blu Festival, la manifestazione che pone al centro della riflessione sulla nuova Società 5.0 approfondimenti legati a innovazione e sostenibilità. Per questa quinta edizione dal titolo “Buone idee per il futuro del pianeta”, il Festival raggiunge anche Roma - l’8 ottobre presso Palazzo Wedekind, per poi ritornare a Milano il 9 e il 10 ottobre con eventi diffusi ospitati presso il MUDEC e il Volvo Studio Milano, main partner dell’evento. Keynote speech e tavole rotonde animeranno il dibattito intorno alle grandi sfide globali, come il cambiamento climatico, le disuguaglianze socioeconomiche e la crisi energetica, mettendo al centro le possibili soluzioni offerte dalla Società 5.0, un modello di sviluppo tecnologico ed economico orientato a migliorare la qualità della vita, l'inclusione sociale e la sostenibilità ambientale. L’Evento, organizzato dalla multinazionale di consulenza BIP e prodotto da Beulcke&Partners, rappresenta l’occasione per evidenziare esperienze nazionali di successo in cui tecnologia e innovazione possono creare sinergie vincenti per affrontare le sfide ambientali e sociali globali. Le tematiche affrontate nella giornata romana di apertura del Festival spazieranno dalla transizione energetica, alla gestione sostenibile dell’acqua e dei rifiuti, alla mobilità intelligente e all'adozione delle tecnologie digitali per ottimizzare i servizi pubblici e privati. Esperti del calibro di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell'Ambiente, Donato Iacovone, Presidente di BIP, e Stefano Epifani, Presidente Fondazione per la Sostenibilità Digitale, offriranno molti spunti di riflessione, mentre figure di spicco come Gabriele Benedetto, Presidente di Futura SGR, Gilberto Dialuce, Presidente ENEA, e Raffaele Mauro di Revolv Space, insieme a moltissimi altri ospiti di primo piano dal mondo delle imprese, dei media e delle istituzioni, si confronteranno sui futuri sviluppi di mobilità, servizi pubblici, infrastrutture energetiche e space economy. A Milano Alberto Idone, CEO di BIP, aprirà la giornata, con un programma ricco di dibattiti su tematiche come la smart economy, la salute digitale, l’agricoltura sostenibile e la transizione energetica con la partecipazione di rilevanti accademici e professionisti del settore. Tra gli ospiti Jeffrey Schnapp, docente, designer, storico e umanista della Harvard University, e Ilaria Capua, Senior Fellow of Global Health della John Hopkins University. Inoltre, sarà presentata la nuova Fondazione BIP With, il progetto di BIP nato per estendere le competenze distintive della multinazionale al mondo non profit. In occasione della seconda giornata di lavori sarà presentato in anteprima Lost in Transition, un documentario-inchiesta che racconta il percorso verso la società del futuro attraverso cinque pilastri tematici: energia, cibo, minacce e opportunità della tecnologia, urbanistica ed evoluzione del concetto di città e gestione dell’acqua. Ogni episodio, per la regia di Michele Stella, sarà per lo spettatore un invito a riflettere sul mondo di domani e un viaggio tra contraddizioni e speranze delle moderne utopie in compagnia della voce narrante di Mario Zucca. Nel pomeriggio di giovedì 10 ottobre, presso gli spazi di Volvo Studio Milano, due tavole rotonde su mobilità elettrica, spazi urbani intelligenti e nuove soluzioni per una coesistenza sostenibile tra vecchio e nuovo vedranno intervenire, tra gli altri, anche Michele Crisci, AD Volvo Car Italia, ad oggi uno dei marchi automobilistici più ambiziosi nel voler raggiungere l’obiettivo di mobilità elettrica entro il 2030 e di neutralità carbonica entro il 2040. L’edizione 2024 si svolge con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Commissione Europea - Rappresentanza in Italia, Roma capitale, Regione Lazio e del Politecnico di Milano.

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