Forestami, l'iniziativa che si propone di coinvolgere tutti, cittadine, cittadini, comunità locali, istituzioni, associazioni e aziende nella responsabilità di mitigare il cambiamento climatico attraverso la piantagione di 3 milioni di nuovi alberi entro il 2030 a Milano e nel territorio della Città metropolitana di Milano,
arriva a Zibido San Giacomo.
Presso il Parco di via Moro, localizzato nella frazione di Moirago, lungo la SS35 e il Naviglio Pavese, al confine con il Comune di Rozzano viene realizzata una
nuova area boscata: 1.955 piante, di cui 626 alberi e 1.329 arbusti, su una superficie complessiva di 8.300 metri quadri.
Nel parco, in adiacenza dell’area di intervento, sono già presenti un campo da calcio di recente realizzazione e un’area cani con della vegetazione arborea esistente.
Il progetto di forestazione, avviato proprio in questi giorni e a cura della Cooperativa Verbena, prevede la realizzazione di due aree boschive attraversate da un percorso di collegamento con il quartiere che creerà
due nuovi spazi verdi per la biodiversità, una verso la strada e il Naviglio e una verso le case. Inoltre, sarà prevista la
riqualificazione della siepe sul bordo dell’area lungo la SS 35 per migliorare la protezione dell’area gioco. L’intervento si chiude a sud con una siepe arbustiva per creare uno sfondo verde del parco lungo le recinzioni delle residenze. Nella zona già attrezzata con le panchine verranno messi a dimora alcuni alberi pronto effetto per aumentare l'ombreggiamento.
«Il progetto – evidenziano la
sindaca Sonia Belloli e l’assessore all’ambiente
Giacomo Serra – ha un triplice valore. In primo luogo, con l’intervento di forestazione a Moirago si contribuisce a migliorare la qualità dell’aria in una zona particolarmente trafficata. Inoltre, diamo un contributo concreto al raggiungimento di un obiettivo locale, ma in linea con l’Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile. La terza ragione è legata alla partecipazione condivisa della nostra comunità e l’impegno concreto dei lavoratori di una multinazionale che hanno dedicato il loro tempo per la nostra nuova area boscata».
Le principali specie arboree utilizzate sono
farnia, cerro, ciliegio, tiglio selvatico, frassino maggiore, orniello, bagolaro e cresceranno qui anche arbusti quali crespino, evonimo europeo, ligustro comune, prugnolo selvatico, palla di neve.
L’attività di messa a dimora prevede la partecipazione in due giornate di
piantagioni collettive: la prima ha visto il coinvolgimento attivo di 60 volontari di
Microsoft Italia, che con il suo contributo sostiene la realizzazione del progetto nell’ambito dell’impegno globale di Microsoft a contribuire ad un futuro sostenibile, ed a sostenere il benessere e la crescita delle comunità che ospitano i data center Microsoft, rispettandone l’ambiente.
I cittadini potranno partecipare sabato 23 novembre, dalle 10 di mattina.