Dormire (bene) in viaggio: per quasi il 50% degli italiani è il vero lusso
Dai rumori notturni agli “sleep retreat” on the road: come il sonno influenza le vacanze.
Autore: Redazione Greencity
Il vero lusso quando si viaggia? Non è solo una vista mozzafiato o una colazione gourmet, ma la possibilità di dormire bene. Avere una buona routine del sonno è infatti un elemento indispensabile del benessere psicofisico1: rafforza il sistema immunitario, innalza i livelli di serotonina e dopamina, migliora la concentrazione e contribuisce ad un migliore equilibrio emotivo. Tuttavia, durante i viaggi, il cambio di alloggio ed abitudini può mettere a dura prova la capacità di addormentarsi e di riposare al meglio.
In vista della Giornata Mondiale del Sonno, che cade quest’anno il 14 marzo, CamperDays - la piattaforma di noleggio camper - ha indagato le propensioni degli italiani in merito al sonno con uno studio in collaborazione con l’istituto di ricerca Censuswidee suggerisce alcuni itinerari on the road alla volta di “sleep retreat” in tutto il mondo, ideali per staccare la spina e ricaricare le batterie.
La comodità del letto in vacanza: una priorità assoluta!
Se si analizzano le preferenze degli italiani in merito alle caratteristiche più desiderate negli alloggi e sistemazioni di viaggio, un letto confortevole mette d’accordo i rispondenti di tutte le generazioni che lo scelgono come elemento imprescindibile (46%), arrivando persino a raggiungere il 51% delle preferenze dei Baby Boomer. Solo il 15% dichiara invece di avere difficoltà a dormire in un letto diverso dal proprio.
Al secondo, terzo e quarto posto nella lista di elementi must-have si posizionano la vicinanza alle attrazioni ed ai punti di interesse principali (42%), la possibilità di fare una ricca colazione (38%) e l’accesso a piscina e servizi per il benessere (23%). Tuttavia, per i Millennial, quest’ultima è scalzata dall’importanza che il proprio alloggio (anche se su quattro ruote) sia completamente insonorizzato (23%).
Sogni d’oro e viaggio, un equilibrio delicato, soprattutto con i compagni di viaggio
La notte porta consiglio, ma anche numerose seccature, compromettendo così il riposo notturno. Da quasi la totalità del campione, emerge che l’elemento più disturbante durante le notti in vacanza sono i rumori provenienti dall’esterno o dalle camere di fianco (43%): non stupisce che una vacanza on the road può essere una scelta ottimale per ovviare a questa problematica. I compagni di viaggio rappresentano un'altra sfida quando si dorme fuori casa perchè spesso è complicato sintonizzare le proprie routine del sonno: il 24% non apprezza l’idea di dover condividere la stanza e/o il letto con persone con cui non vive la propria quotidianità, il 23% non riesce a cadere nelle braccia di Morfeo se i compagni di viaggio russano e il 22% ha difficoltà ad addormentarsi quando condivide la stanza con chi “monopolizza” il controllo della temperatura dell’ambiente (che sia aria condizionata o riscaldamento). Infine, è interessante notare che un 22% di rispondenti non solo non soffre di nictofobia (ossia la paura del buio), ma anzi, ha bisogno di una stanza completamente oscurata per poter dormire bene.
Solo il 10% degli intervistati dichiara di non essere infastidito da alcun fattore esterno in vacanza: tra le generazioni, i più imperturbabili risultano essere gli over 55 (12%), mentre i Millennial che riescono a mantenere la calma sono in netta minoranza (3%).
Sleep retreat a prova di insonnia
Con sempre più viaggiatori alla ricerca di soluzioni per migliorare il riposo, nascono gli sleep retreat, luoghi perfetti per rigenerarsi e ritrovare il giusto ritmo sonno-veglia. Ecco alcune mete ideali per una vacanza a prova di insonnia, da vivere nel comfort di un camper, all’insegna del dolce dormire:
Saturnia e Orbetello (Toscana): nella meravigliosa cornice delle colline toscane, in provincia di Grosseto, si trovano il borgo di Saturnia e la laguna di Orbetello. Distanti solamente 60 chilometri l’una dall’altra, queste due località sono perfette per godersi una vacanza in camper all’insegna della quiete e del dormir bene. Le terme di Saturnia, un suggestivo parco termale dove l’acqua scorre a cascata con una temperatura costante di 37 gradi, sono una tappa imperdibile per ritemprare mente e corpo prima di coricarsi. Scendendo a valle, la laguna di Orbetello regala uno spettacolo mozzafiato, “impreziosito” al tramonto dalla presenza dei fenicotteri: uno scenario da sogno da ammirare nel comfort del proprio camper, conciliando pace e sonni tranquilli.
Costa Rica: famosa per la sua natura selvaggia, le spiagge paradisiache e le foreste incontaminate, la Costa Rica è una meta imperdibile per chi vuole intraprendere un viaggio in un luogo caratterizzato da una straordinaria varietà paesaggistica. Dai camping immersi nella foresta pluviale, dove venire cullati dal picchiettare delle gocce di pioggia, alle silenziose calette nascoste tra spiagge immacolate, fino alle pendici dei vulcani, come l’ Arenal, nella quiete delle rive bagnate dalla laguna che ne prende il nome: i pazzeschi scenari naturali della Costa Rica conciliano il sonno e il relax più totali.
Lago Tekapo (Nuova Zelanda): pittoresco ed affascinante, questo lago - situato a tre ore e mezza di viaggio dalla città di Christchurch e lungo la strada per Monte Hook (il più alto del Paese) - incanta per il suo distintivo colore tenue turchese dovuto alla fine polvere di roccia, macinata dai ghiacciai circostanti, che rimane sospesa nell’acqua. Un luogo idilliaco e scenografico che culla i viaggiatori, immersi nella pace dei monti neozelandesi e avvolti dall’immensità del paesaggio. Una curiosità: da dicembre a marzo, questo territorio si tinge di un vibrante viola grazie alla fioritura della lavanda, che qui, a circa 700 metri sul livello del mare, trova condizioni ideali per la sua coltivazione.
Norvegia: destinazione perfetta per i viaggiatori on the road ed ancora di più per chi è alla ricerca di vacanze che favoriscano il riposo ed un sonno tranquillo. Lungo i fiordi, le lingue di mare che scavano insenature nelle coste frastagliate della Norvegia, ci sono infatti numerose aree relax e camping dove poter godere le viste mozzafiato che offre questo paese. Dal Geirangerfjord, uno dei più belli della Norvegia del sud, dove le cascate delle Sette Sorelle, sfociando dal versante del monte Knivsflå, si riversano nelle acque fredde del fiordo, al Hardangerfjord, che in primavera si dipinge di mille colori con la fioritura dei frutteti e dei ciliegi, questi luoghi sono autentici angoli di pace, ottimi per una notte all’insegna di dormite indisturbate “cullate” dagli elementi naturali.
Irlanda: con le sue infinite sfumature di verde, l’Irlanda è una tappa da sogno per intraprendere un viaggio fra distese infinite di prati, scogliere bianche a strapiombo sul mare e antichi castelli in rovina. In questo Paese dall’atmosfera soprannaturale, si può attraversare il sentiero magico del Dark Hedges, un viale affascinante costeggiato da faggi che intersecano i loro rami formando un tunnel che sembra incantato. Oppure, per chi vuole fare un’immersione completa nella natura, si possono visitare parchi nazionali, come il Killarney, che dà la possibilità di pernottare nelle aree camper dedicate in mezzo ai suoi 10.000 ettari di natura e boschi di querce. Fra tradizioni e miti gaelici, quest’isola nel nord Europa è il posto da scegliere per sognare coccolati da luoghi fiabeschi.
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