Ibm premia un progetto di ricerca italiano sullefficienza energetica
Il progetto "Green Information Systems" sull'efficienza energetica dei
sistemi informativi del Politecnico di Milano ha ricevuto il prestigioso premio Ibm Faculty Award 2009.
Autore: Redazione GreenCity
Il progetto "Green Information Systems", proposto dalla prof.ssa Barbara Pernici del Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano, è stato selezionato a livello internazionale per il prestigioso premio Ibm Faculty Award 2009. L'Ibm Faculty Award è un premio in denaro assegnato alle facoltà per alimentare la collaborazione tra i ricercatori delle principali università e quelli della Ibm che fanno parte delle organizzazioni di Research and Development e dei servizi. La selezione dei progetti viene effettuata sulla base della loro competitività e della rilevanza. Il dibattito sul clima e le preoccupazioni per una crescita sostenibile rispetto all'uso dell'energia hanno acceso i riflettori sulla potenza consumata dall'Information Technology (IT). Da quando la gestione delle informazioni è diventata pervasiva nella società moderna, l'impatto dell'IT sul budget energetico è sempre più significativo. Vi è una forte esigenza di nuovi strumenti in grado di analizzare l'impatto delle decisioni IT e dei processi di business aziendali sull'energia e sui costi. In questo progetto di ricerca, vengono analizzate due dimensioni relative all'impatto ambientale dell'IT: la progettazione dei Sistemi Informativi in un'ottica di minor consumo energetico, con una focalizzazione sulla gestione dei servizi e delle informazioni, e l'utilizzo dei Sistemi Informativi principalmente rispetto alla riduzione delle risorse necessarie per elaborare le informazioni e per archiviarle una volta elaborate. Nel progetto, all'efficienza energetica viene assegnato un ruolo di assoluto rilievo nella progettazione dei Sistemi Informativi. L'obiettivo della proposta è discutere una serie sistematica di metodologie teoriche e di strumenti mirati alla realizzazione di Sistemi Informativi "proporzionati all'energia", ossia che prevedano un consumo di energia secondo la quantità di lavoro svolta, contrariamente all'attuale stato dell'arte, in cui i sistemi sono per lo più sottoutilizzati ed eseguono molte attività non essenziali. Particolare "attenzione verde" viene riservata all'uso delle informazioni e all'applicazione nei Sistemi Informativi, a livello di software e di gestione, anziché allo sviluppo dell'infrastruttura hardware sottostante. L'obiettivo è ridurre i componenti ridondanti, progettando sistemi in grado di reagire dinamicamente alla variabilità delle condizioni operative e di massimizzare l'utilizzo delle risorse con un consumo energetico minimo, attraverso l'auto-riconfigurazione. L'attuale lavoro nel calcolo sostenibile e consapevole dal punto di vista energetico (power-aware) suggerisce la progettazione di sistemi con un compromesso tra qualità del servizio e consumo energetico. La professoressa Pernici propone lo studio di Sistemi informativi basati su servizi adattivi, che utilizzino al meglio le risorse disponibili nei centri di servizi. L'adattività dei servizi dipenderà dalla variabilità nell'utilizzo del sistema da parte degli utenti, dalla disponibilità delle risorse energetiche che alimentano i centri, dalle diverse configurazioni architetturali, da variabili ambientali. Si stima che la modalità proposta possa portare a un miglioramento dell'efficienza energetica dei centri di servizi del 20%, pur preservando la qualità del servizio. Verranno inoltre proposti nuovi Green Performance Indicators per quanto riguarda i servizi e verrà analizzata l'influenza delle informazioni di contesto, inclusi i parametri energetici, su una valutazione globale dei servizi, che comprende sia la qualità del servizio (QoS) sia i Green Performance Indicators (GPI). Inoltre, un nuovo progetto sul Green Information Systems è appena stato avviato a gennaio 2010. Il progetto chiamato Games (Green Active Management of Energy in IT Service centres) a cui partecipano, tra gli altri, il Politecnico di Milano e il Laboratorio di Ricerca IBM di Haifa, verrà finanziato nell'ambito del 7° programma Quadro della Commissione Europea ("7^th EU Framework Program on ICT – Information and Communication Technologies") sul tema relativo alle ICT per l'efficienza energetica. Il risultato più atteso da questo progetto è l'incremento di efficienza energetica nei Centri Servizi IT per oltre il 25%. L'efficacia delle soluzioni proposte saranno validate attraverso ampi test con partner in Italia e in Germania.
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