Parte domenica prossima
Peugeot Eco Cup, la gara europea dedicata all' "
eco-guida". L'obiettivo sarà quello di percorrere i 1000 chilometri che separano la sede di Automobiles Peugeot a Parigi dalla Prefettura di Annency consumando il meno possibile.
Protagonisti 72 equipaggi, quattro per ognuno dei 18 paesi europei, scelti tra i 22.500 (1500 in Italia) che iscrivendosi al sito
www.ecocup.peugeot.com hanno risposto alla domanda "Cos'è per te un
eco-pilota?"Gli eco-piloti si sfideranno a bordo di altrettante Peugeot (207 HDi 90 cavalli, 308 HDi Fap 110 cavalli, 3008 HDi Fap 110 cavalli e 5008 HDi Fap 110 cavalli) per consolidare la leadership del Leone tra i costruttori di veicoli a
bassi consumi e a
basse emissioni.
I vincitori, uno per ogni categoria di vettura, avranno in premio un'auto identica a quella utilizzata in gara. La consegna della chiavi verrà fatta il 2 marzo, alle ore 10.20, da
Xavier Peugeot, Direttore Marketing e Comunicazione di Peugeot, e avrà come palcoscenico lo stand del Leone al Salone di Ginevra.
I quattro selezionati italiani sono:
Ghislaine Carrara, questa la sua definizione di eco-pilota: "E' una persona che non può fare a meno dell'auto e del piacere di guidare. Ama, rispetta e si gode la natura rilassandosi alla guida".
Marco Gervasio, "Il giusto compromesso tra passione e natura. Saper provare emozioni di guida unite al rispetto per l'ambiente".
Stefano Stoppani, "L'eco-pilota è colui che sa abbinare alle inevitabili esigenze di spostamento il massimo rispetto per l'ambiente che lo circonda".
Franco Miletti, "Qualcuno che - prima di tutto - rispetta gli altri, che guida con calma ed attenzione usando il cervello. Che ama la vita e l' ambiente".
Per prepararsi al meglio, Peugeot ha fatto svolgere agli equipaggi italiani un corso di
Ecoguida, teorico e pratico, organizzato da
Aci Vallelunga SpA presso il Centro di Guida Sicura dell'Autodromo di Franciacorta.