Si parte con gli incentivi anticrisi

Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale entrano in vigore oggi gli incentivi del governo. Da oggi e fino al 15 aprile, i rivenditori potranno registrarsi e in questo modo potranno vendere a prezzo scontato grazie alle agevolazioni. Dal 15 Aprile infine si potrà procedere agli acquisti da parte dei consumatori finali.
Le agevolazioni riguardano la mobilità sostenibile, la sicurezza sul lavoro e il sistema casa.
Per il "Fondo per incentivi e sostegno a settori in crisi" sono stati stanziati un totale di 300 milioni, così da sostenere le nuove misure: di questa cifra, 200 milioni sono indicati nel decreto in esame, mentre gli altri 100 sono previsti a integrazione. I proventi della lotta all'evasione sia internazionale che interna dovrebbero contribuire a finanziare gli incentivi.
Più specificatamente, il piano prevede questi incentivi: 1.000 Euro per coloro che acquistano una cucina nuova. Chi acquista un singolo elettrodomestico potrà usufruire di sconti, a patto che si tratti di elettrodomestici ad alta efficienza energetica e dotati delle moderne misure di sicurezza. Per le lavastoviglie è previsto uno sconto del 20%, fino ad un massimo di 130 euro; per la cappa elettrica fino ad un massimo di 500 Euro; per i forni elettrici si elargisce uno sconto del 20%; per i piani cottura fino a 80 Euro.
Per quel che concerne i mezzi di locomozione sono previsti fino a 1.500 Euro per chi compra una moto elettrica e ne rottama una inquinante. Ad esempio, qualora si cambiasse un due-ruote euro 0 o euro 1 con un motociclo fino a 400 cc di cilindrata, ossia con potenza non superiore a 70 kw nuovo di categoria Euro 3, è previsto uno sconto del 10% del costo, con un limite massimo di singolo contributo pari a 750 Euro. Gli sconti raddoppiano nell'eventualità in cui si decida di acquistare un motociclo dotato di alimentazione elettrica doppia o esclusiva: si parla di un incentivo del 20% sino ad un massimo di 1.500 euro.
Per l'edilizia, gli incentivi arrivano a quota 7.000 Euro per l'acquisto di eco-case: la norma infatti prevede un contributo di 83 Euro per metro quadrato di superficie utile, con un massimo di 5.000 Euro totali per immobili che mostrano un risparmio di energia del 30% rispetto ad alcuni valori standard. Se i consumi energetici migliorano del 50%, lo sconto può arrivare a 116 Euro al metro quadrato fino ad un tetto di 7.000 Euro.
I contributi saranno in vigore dal 15 aprile e saranno disponibili fino al 31 dicembre 2010, fino a esaurimento delle risorse; la domanda deve essere presentata tramite prenotazione per posta.