E' stato inaugurato da poche settimane nei pressi di
Pescomaggiore, piccolo borgo di origini medioevali che fu distrutto in buona parte dal
sisma del 6 aprile 2009, un
eco villaggio a basso impatto ambientale.
Il villaggio è composto da bilocali e trilocali low cost sorti su
terreni concessi in comodato da alcuni compaesani che hanno scelto fin da subito di non attendere che le proprie sorti residenziali fossero decise da costruttori e politici, e hanno quindi lanciato un progetto rivoluzionario.
Il villaggio prevede la fornitura di energia elettrica attraverso
impianti fotovoltaici e il riscaldamento da una
stufa a legna, sufficiente a scaldare tutta la casa con appena un paio d'ore di accensione, in quanto la paglia ed altri accorgimenti costruttivi rendono queste
case perfettamente coibentate.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un
impianto di fitodepurazione e di compostiere dove i rifiuti organici potranno essere trasformati in fertilizzante per gli orti.