Accordo Italo-Francese per lo sviluppo del nucleare in Italia
Oggi 9 aprile, durante il Quinto foro di dialogo italo-francese, Enel, Edf e Ansaldo Energia (Finmeccanica) hanno firmato un memorandum per lo sviluppo del nucleare in Italia.
Autore: Redazione GreenCity
Durante il Quinto foro di dialogo italo-francese in corso di svolgimento a Parigi, presieduto dal primo Ministro italiano,Silvio Berlusconi e il presidente francese Nicolas Sarkozy, l'amministratorie delegato di Enel, Fulvio Conti, Henri Proglio presidente e AD di Edf e Pier Francesco Guarguaglini presidente e AD di Ansaldo Energia (Finmeccanica) hanno firmato un Memorandum of Understanding per lo sviluppo del nucleare in Italia. Obiettivo dell'accordo, che ha validità per cinque anni, è quello di definire in che modo si potrà sviluppare la cooperazione tra Enel, Edf e Ansaldo Energia, e quindi Ansaldo Nucleare, in relazione alla costruzione di quattro centrali Nucleari con teconologia EPR (Evolutionary Pressurised Reactor), Areya che Enel ed Edf rdovrebbero realizzare sul territorio Italiano. Enel ed Edf oltre che investitori avranno il ruolo di Architect Engineer, che prevede la diretta responsabilità sull'intero progetto, che comprende la gestione, la realizzazione e il commissioning degli impianti. Le due società beneficeranno quindi dell'esperienza di Ansaldo negli studi, nella progettazione e nelle attività di commissioning dei sistemi nucleari, e nel supporto alle attività di licensing. L'accordo prevede un impegno da parte di Finmeccanica a sostenere Ansaldo Energia con investimenti su linee di produzine e risorse umane. Questo accordo è un primo passo concreto volto a massimizzare il coinvolgimento dell'industria nazionale nella realizzazione degli impianti nucleari che Enel ed Edf intendono realizzare in Italia.
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