Deforestazione, la situazione rimane critica

Secondo alcune ricerche, sarebbero stati persi oltre un milione di Km quadrati di foreste in 5 anni: la deforestazione resta un serio problema di cui tener conto.

Autore: Redazione GreenCity

Sono già alcune decine di anni che si sente parlare di "deforestazione": questo processo, costante e graduale, continua a contraddistinguere il mondo contemporaneo e non sembra destinato a diminuire.
Come suggerito da diversi esperti, nonostante i media puntino l'attenzione verso diversi pericoli per l'ambiente, ad esempio inquinamento, perdita della biodiversità e problema energetico, un danno ambientale risulta essere ancor più rischioso di queste pericolose realtà, ossia la perdita di foreste.
I dati a riguardo fanno rabbrividire: secondo quanto riportato dai ricercatori delle Università del South Dakota e di Syracuse (New York), nella loro analisi, che è stata pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States (Pnas), il totale della perdita di foreste, a livello globale, negli anni dal 2000 al 2005 è pari a 1.011.000 Km quadrati di aree verdi perse.
Una tale quantità coincide col il 3,1% delle foreste mondiali e la sua grandezza corrisponde a 3 volte la superficie dell'Italia.
Fra i Paesi maggiormente colpiti da questo processo ci sono il Brasile, con 165 mila Km quadrati, seguito dal Canada con 160 mila km quadrati.
Fra le cause, molte non sono imputabili all'uomo, ad esempio gli incendi che avvengono nelle aree del Nord, ad esempio nelle foreste boreali, avvengono in maniera naturale. Le aree del Nord hanno perso il maggior numero di boschi, pari al 4% del proprio patrimonio, seguite dalle zone temperate, con il 3,5%, le tropicali in zone aride, pari al 2,9% e le tropicali in zone umide, con il 2,4%.
Una parte dei danni alle foreste è pero imputabile all'uomo e questo è uno dei punti su cui le politiche governative di tutto il mondo dovrebbero tener conto. Uno dei mezzi utilizzati per ricompensare l'ambiente dalle perdite causatele è la piantumazione di alberi: sale la percentuale di alberi piantati dopo operazioni di taglio volontarie.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.