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Green Data Center, il PUE diventa uno standard globale

Il PUE, Power Usage Effectiveness, parametro usato per misurare consumi e fabbisogni dei data center, è diventato uno standard internazionale, riconosciuto anche da Europa e Giappone.

Autore: Redazione GreenCity

Green Data Center, il PUE diventa uno standard globale
Promosso dal consorzio industriale statunitense Green Grid, fatto proprio da due enti (americani) che tanto peso hanno nell'ambito delle questioni energetiche (il Department of Energy e l'EPA, l'Environmental Protection Agency, l'organismo a cui fa capo la certificazione Energy Star), il PUE è ora riconosciuto anche dalle autorità competenti di Europa e Giappone.
Il PUE, acronimo di Power usage effectiveness e parametro usato da tempo da colossi come Google e Microsoft per misurare consumi e fabbisogni dei data center, diventa quindi uno standard internazionale a tutti gli effetti.
L'accordo, che molti addetti ai lavori hanno definito storico, avrà un immediato quanto benefico effetto: il grado di efficienza energetica di tutti i data center attivi nel mondo, a prescindere dalla loro tipologia e ubicazione geografica (in Italia se ne contano circa tremila), verrà rilevato e determinato, su scale globale, attraverso metriche comuni.
Aziende utenti, hosting provider e fornitori IT (di server in primis) potranno quindi operare su basi informative totalmente condivisibili e valutare con più precisione le tecniche di risparmio energetico in uso in altre facility, al fine di poter scegliere la strategia migliore per implementare o riorganizzare la sala macchine.
Fino ad oggi, in Europa, Cio e responsabili IT potevano avere dei riscontri su questo argomento solo con il Codice di Condotta Europeo per i Data Center, una sorta di vademecum comportamentale volontario – teso a promuovere l'adozione di best practice per l'efficienza energetica tra operatori e gestori di data center – in vigore dal novembre del 2008 su iniziativa della Commissione di Ricerca Congiunta dell'Unione Europea. Ora tutti, aziende e vendor IT, avranno un unico parametro cui riferirsi.

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