Roma, capitale nella svolta elettrica dellauto

Parte la fase operativa del progetto e-mobility di Enel e Smart. I 35 candidati a guidare le automobili sono sensibili ai temi ecosostostenibili, hanno in media 42 anni e sono per il 76% uomini. Tutti, single o coppie con almeno due figli, usano l'auto soprattutto in città.

Autore: Redazione GreenCity

Una Smart bianca e verde che gira attorno alla statua di Marco Aurelio in Campidoglio. Alla guida il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e al suo fianco il presidente e AD di Mercedes-Benz, Bram Schot. Questa l'insolita scena a cui hanno assistito turisti e cittadini. Il giro di prova è stato l'ultimo atto della consegna ufficiale al primo cittadino della smart electric drive (ed). La prima delle 100 vetture del progetto e-mobility Italy, lanciato nel dicembre 2008 da Enel e Smart, giunto mercoledì 12 maggio a un passaggio decisivo.
La "Smart ed" non è un prototipo, ma la prima auto elettrica di serie, immatricolata. Da settembre ne gireranno 35 per le strade di Roma. Del tutto identiche a quelle a benzina ma con una differenza sostanziale: al posto del serbatoio, una batteria agli ioni di litio da 17kWh, per una velocità massima di 100 km orari.
Per Vittorio Braguglia, direttore generale di Mercedes-Benz Italia, la "Smart ed" porta la mobilità sostenibile "dagli studi alle strade". Braguglia ha anticipato che la produzione per la vendita sul mercato inizierà nel 2012. Per ora 100 italiani, divisi tra Roma, Milano e Pisa, la potranno guidare, grazie a una selezione via internet che in un solo mese ha registrato 2.120 candidati.
"Abbiamo messo in piedi il sistema base per far partire la mobilità sostenibile a Roma", ha detto il sindaco Alemanno, e dimostrato "la praticabilità delle auto elettriche". Il primo cittadino della Capitale ha annunciato entro il 2010 il lancio del car sharing elettrico e promesso che si farà ambasciatore presso le istituzioni perché il parco macchine di ministeri, Camera e Senato si apra quanto prima alle auto a zero emissioni.
I 35 romani che parteciperanno ai quattro anni di progetto e-mobility riceveranno la "Smart ed" a partire da settembre 2010. Un noleggio mensile di 480 euro e una card per fare il pieno di elettricità pulita, prodotta da energie rinnovabili e certificata RECS (Renewable Energy Certificate System). È una tariffa flat, 25 euro al mese per un'offerta senza asterischi: iva e imposte sono incluse nel prezzo.
Chi sono i 100 italiani al volante dell'auto elettrica? Smart e Enel hanno redatto il loro profilo a partire dai 2mila candidati che si sono registrati per partecipare al progetto. Sono persone interessate alla mobilità elettrica perché ecosostenibile. E credono che la mobilità delle città possa migliorare con un mix tra mezzi pubblici e auto-elettrica. L'età media è 42 anni, per il 76% uomini. Il loro reddito è equilibrato: il 43% è al di sotto dei 30mila euro, il 31% sotto i 60mila. Non solo single (34%), ma anche coppie con almeno due figli (25%). Che usano l'auto soprattutto in città, per andare al lavoro, e nel 66% dei casi percorrono meno di 50 km al giorno, una distanza ideale per i 135 km di autonomia garantiti dalla "Smart ed".
Nel presentare questi numeri Andrea Valcalda, responsabile Area Innovazione ed Ambiente di Enel, ha sottolineato che si tratta "di dati importanti per capire le esigenze di ricarica" di chi userà la "Smart ed".
Da gennaio ad aprile, Smart e Enel hanno infatti compiuto sopralluoghi presso i clienti candidati per verificare l'installazione dei punti di ricarica domestica e le singole esigenze di ognuno. Enel è la prima in Europa a proporre questo tipo di iniziative per la mobilità elettrica.

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