Milano ci crede! è lo slogan che ha utilizzato
l'Assessore all'Ambiente di Milano Paolo Massari intervenendo alla tavola rotonda relativa allo sviluppo dei veicoli elettrici che si è tenuta all'interno di
Energy & Utilities Forum 2010 organizzato da IDC. Anzi l'assessore rilancia affermando che non vede problemi allo sviluppo delle auto elettriche, ma solo vantaggi.
"L'uscita" dell'Assessore Massari arriva dopo gli interventi di Enel e A2A dove più che le prospettive si sono soffermati sulle problematiche, soprattutto sul modello di business che è ancora in fase di prova e, probabilmente, non ha fornito loro elementi per essere così fiduciosi. Per esempio
al problema del Sistema di Distribuzione, ovvero fare in modo di avere una colonnina di ricarica "ad ogni angolo", posto da entrambi gli interlocutori della tavola rotonda Ing. Andrea Zara di Enel e Ing. Alessandro Bartolini di A2A, l
'Assessore risponde che è un falso problema. Diversi studi dimostrano infatti che la percorrenza giornaliera media di un automobilista non supera gli 80 Km e che una qualsiasi autovettura elettrica con la tecnologia di oggi, in grado di percorrere oltre 150 Km, è quindi capace di soddisfare pienamente questa esigenza senza che l'autista si faccia prendere dall'ansia del pieno (di energia).
Proprio per questo motivo l'
Autorità dell'Energia ha da pochissimo emanato un
provvedimento che elimina i vincoli normativi che ostacolavano la predisposizione di eventuali punti di ricarica anche presso le utenze domestiche come abitazioni e parcheggi condominiali o aziendali.
Su questo punto si solleva però il dubbio degli operatori sui costi elevati che queste colonnine potrebbero avere per i privati e quindi far svanire tutti i benefici economici della scelta di un veicolo elettrico.
Quello che è chiaro è che gli operatori, siano essi produttori o distributori di energia elettrica, non hanno ancora scelto il loro business plan per questo nuovo mercato. Tariffe flat che contengono anche i costi del noleggio della colonnina, oppure vendita separata della colonnina e poi applicare una tariffa per ogni "pieno" di corrente. Tanto per avere un'idea di massima sui costi che questo comporterà, per percorrere 50 Km attualmente occorre solo 1 Euro.
Almeno questa è una buona notizia!