Questa mattina la Guardia di Finanza ha messo sotto sequestro preventivo l'area Montecity-Rogoredo di proprietà della Milano Santa Giulia SpA facente capo al gruppo Zunino, dove da anni si attende la fine della realizzazione del
quariere Santa Giulia disegnato, tra gli altri, anche da Norman Foster.
Secondo quanto riporta l'Ansa, le falde acquifere sottostanti l'area, una a 7 metri e l'altra a 30 metri di profondità, sarebbero inquinate, in modo differente, con alcune sostanze pericolose per l'ambiente e la salute come solventi, cloruro di vinile, tricloro metano e tricloro etilene.
I reati ipotizzati per questo filone d'inchiesta sono di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e avvelenamento delle acque. Le indagini, che sono state svolte anche con il contributo del Corpo Forestale dello Stato, dell'Arpa e della polizia locale di Milano, in base a diverse relazioni depositate in procura, hanno evidenziato l'inquinamento della falda acquifera sottostante l'area Santa Giulia, con superamenti dei limiti di legge di alcune sostanze pericolose per l'ambiente e la salute, tra cui alcune cancerogene.
Dagli accertamenti è emerso inoltre che su alcuni terreni dell'area, su cui sorgevano gli stabilimenti chimici della Montedison e dell'acciaieria Redaelli, sarebbero stati eseguiti scavi non autorizzati, nei quali sarebbero state "riportate", senza alcun titolo, scorie di acciaieria che andavano trattate invece come rifiuti.