In un periodo di stallo del mercato immobiliare
Luigi Barbato, presidente di
Erif Real Estate, dirotta i propri sforzi imprenditoriali nella riqualificazione energetica degli stabili esistenti creando una struttura dedicata che si occupi di tutto quanto.
"Il tema portante dei prossimi 10/20 anni, sia nel settore residenziale così come negli altri settori industriali, sarà quello dell'abbattimento delle emissioni e la riduzione dei consumi" precisa Barbato" Nel nostro territorio di riferimento (Nord Ovest Lombardo e Piemonte), circa il 90% delle costruzioni esistenti, tranne quelle di ultima produzione, è considerato
energivoro, ossia che consuma troppo. Bisogna intervenire sui consumi sia per garantire un abbattimento dei costi alle famiglie, sia per limitare sempre di più le emissioni".
Erif Energy quindi si occuperà di riqualificare gli edifici dal punto di vista energetico, provvedendo all'analisi energetica, agli interventi trutturali e persino alla ricerca di un eventuale incentivo e finanziamento.
"Con piccoli e semplici interventi di riqualificazione energetica -continua Barbato- si ottengono benefici immediati che possono portare a
un abbattimento dei consumi anche del 60%. Intervenire sul cappotto esterno, sulle caldaiette autonome, sui tetti garantisce una riduzione delle chilocalorie emesse dalle attuali 150/200 per metro quadrato (Kwp/mq) fino a 80 Kwp/mq".
Si tratta quindi di sfruttare al meglio gli strumenti che già esistono come la detrazione fiscale del 55% delle spese sostenute per la riqualificazione, o la ricerca dei finanziamenti dedicati delle province, regioni o delle stesse banche. In ogni caso il rispermi sulle bollette di luce e gas sono sostanziali e sufficiente di per sè a convincere le famiglie e gli amministratori di condominio a valutare per lo meno la possibilità di aggiornare il proprio patrimonio immobiliare.