Sulla tratta più trafficata d'Italia
il 55% dei passeggeri oggi sceglie il treno ad alta velocità rispetto all'aereo, che a parità di qualità e di tempo di percorrenza costa meno e consuma un quarto dell'energia.
Lo ha ribadito ieri
Mauro Moretti, AD del Gruppo FS, durante il Meeting di Rimini, sottolineando che il treno ad alta velocità ha ormai superato l'aereo nella competizione per contendersi i passeggeri sulla tratta Roma-Milano. "Quando siamo partiti eravamo al 35%'" ha continuato Moretti ricordando l'impegno nel progetto per l'alta velocità.
Ma l'amministratore delegato non si è limitato a sottolienare i buoni risultati ottenuti con l'Alta Velocità toccando anche l'argomento degli incentivi. "Il mercato deve cambiare, anche sul fronte degli incentivi, per riequilibrare la concorrenza, guardando a interessi generali come l'ambiente ed i costi" per poi chiedere, per esempio,
una incentivazione del treno ad Alta Velocità Roma/Milano rispetto all'aereo "
perchè inquina e consuma meno, e costa meno".
Secondo Moretti infatti "in passato rame, ferro e petrolio erano le uniche cose che avevano un valore economico, adesso invece valgono di più l'aria e l'acqua, per quale motivo dunque non devono essere valorizzate ed inserite in una internalizzazione dei costi? Così tutti i sistemi avrebbero un valore economico rispetto al passato. Quello che prima veniva avvantaggiato va svantaggiato e viceversa.
Questo vuol dire innovare, andare verso il futuro e non perpetuare quello che è stato fatto finora".