Elettricità: Intesa Italia - Slovenia sul Market Coupling

Il 27 Agosto è stato firmato dal Ministro per l'Economia sloveno Darja Radić, M. Sc., e dall'Ambasciatore Italiano a Lubiana, H.E. Alessandro Pietromarchi, il Memorandum d'Intesa sui principi e gli obiettivi  del Market Coupling tra il Ministero dell'Economia della Repubblica di Slovenia e il Ministero dello  Sviluppo Economico della Repubblica Italiana.
Scopo di questo protocollo d'intesa è quello di garantire il sostegno istituzionale al processo di assegnazione di capacità di trasmissione transfrontaliera alla frontiera italo-slovena mediante aste implicite, organizzando il coupling dei mercati del giorno prima ("day-ahead") alla frontiera italo- slovena.
I principi e gli obiettivi del Progetto di Market Coupling sono:
a) progettare un meccanismo più efficiente di gestione delle congestioni transfrontaliere, nell'orizzonte temporale day-ahead, onde dare sostegno alla creazione di un più ampio mercato dell'energia  all'ingrosso e conseguire miglioramenti del benessere in ambito comunitario;
b) ridurre al minimo i rischi/costi operativi/di negoziazione sostenuti dagli operatori del mercato  attraverso l'assegnazione simultanea di energia e potenza di trasmissione nei mercati day-ahead  (aste implicite di diritti di trasmissione);
c) favorire la formazione di un segnale di prezzo efficiente che rifletta il valore della capacità di  trasmissione transfrontaliera.
Le maggiori istituzioni competenti coinvolte nel progetto, ossia le Autorità di Regolazione dell'Energia, i Gestori delle Reti elettriche (TSO), le borse elettriche nazionali (GME per l'Italia e BSP per la  Slovenia – ndt) e gli Operatori di mercato, dovranno definire gli accordi operativi per l'attuazione del  Market Coupling. Il progetto dovrebbe essere realizzato per fasi successive. In particolare, le soluzioni ed i principali flussi di processo adottati nella prima fase dovrebbero essere analizzati regolarmente al fine di realizzare ulteriori miglioramenti, quali nuovi prodotti e/o nuove modalità e norme, anche in  base alle indicazioni fornite dagli operatori del mercato, dalle altre parti interessate ("stakeholders") e  da istituzioni specifiche.
Entrambi i Ministeri dovranno incoraggiare la cooperazione delle istituzioni competenti per i diversi  aspetti del progetto, in particolare degli istituti specializzati nei servizi d'interesse pubblico. Il ruolo dei  ministeri si espleterà anche nell'informare opportunamente in caso di cambiamento delle  normative pertinenti in materia di entrambe le parti, necessarie per l'attuazione del Market Coupling. La firma di questo Memorandum rappresenta la base istituzionale per il lavoro dei gruppi composti  dagli esperti nazionali delle Autorità di regolazione, degli Operatori delle Reti Elettriche, delle borse  elettriche e degli Operatori di mercato.
Il Gruppo di lavoro ha già iniziato le sue attività e ha già raggiunto accordi importanti, che saranno   presumibilmente confermati con la stipula di un contratto.