Dalla giornata di ieri è online la
petizione per dire basta all'uso dei
sacchetti di plastica. La propone
Legambiente, che inoltre, a sostegno dell'iniziativa, fornisce anche i numeri che riguardano l'uso degli shopper e l'inquinamento che procurano in Italia.
Andrea Poggio, vicedirettore di Legambiente ha affermato che l'iniziativa anti–shopper sta già avendo un grosso successo in termini di aderenti: 1500 cittadini hanno già firmato sul web e si sono impegnati a non utilizzare più sacchetti di plastica in futuro.
La petizione, sottoscrivibile sul sito di
Legambiente e su
Puliamoilmondo.it, chiede sostanzialmente al
Ministero dell'Ambiente di non prolungare oltre il
31 dicembre 2010 il divieto di distribuzione di sacchetti non biodegradabili.
Secondo i dati forniti dalla stessa Legambiente all'Italia spetta la maglia nera europea con quasi
300 sacchetti a testa all'anno. I portavoce dell'associazione ecologica hanno precisato che sostituendo questi 300 sacchetti con delle sporte riutilizzabili si potrebbe risparmiare "di 180 mila tonnellate di petrolio e altrettante di emissioni di CO2, ma soprattutto eviteremmo di disperdere nei campi, lungo le rive dei fiumi, nei mari plastica indistruttibile".