Poste Italiane partecipa a
Eco Targa Florio, il Green Prix, delle vetture ecologiche e mette in pista i veicoli elettrici utilizzati dai portalettere per il recapito. Per le società che operano nel settore dei servizi postali, il recapito della corrispondenza è tra le attività a maggior impatto ambientale.
I veicoli elettrici di
Poste Italiane sono quadricicli leggeri, in linea con le indicazioni europee sulla riduzioni dei costi energetici, sviluppati all'interno del progetto Green Post, coordinato da Poste Italiane e finanziato dall'Unione Europea nel quadro del programma
"Intelligent Energy for Europe", con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale nelle attività di recapito dell'ultimo miglio.
Inizialmente disponibili in due tipologie, ad alimentazione ibrida (benzina/elettrica) e totalmente elettrica, hanno caratteristiche tecniche avanzate in fatto di sicurezza, controllo della velocità e frenata (dispongono di freni a disco su tutte e quattro le ruote). Hanno un telaio in acciaio con carrozzeria in ABS antiurto. Il motore, nella
trazione ibrida, è di 100 centimetri cubi, a quattro tempi e provvede alla ricarica del gruppo batterie.
L'utilizzo di questi veicoli ad alimentazione alternativa inizia a Perugia nel gennaio 2008, con l'impiego di 20 quadricicli elettrici e 10 ibridi (alimentazione elettrico-benzina). Oggi vengono utilizzati per il servizio di recapito
238 quadricicli ad esclusiva alimentazione elettrica.
I riscontri positivi certificati dal Politecnico di Perugia hanno fatto estendere il progetto anche nei centri storici di altre 16 città italiane tra cui Roma, Bologna, Milano, Torino, Firenze, Padova, Treviso, Bolzano, Verona, Udine, Capri, Lipari e Taormina.Poste Italiane ricorderà il Green Prix anche con
uno speciale annullo realizzato per l'occasione.