Electrolux, azienda da sempre attenta e sensibile alle tematiche ambientali, ha così lanciato l'iniziativa "
Vac from the Sea", letteralmente "aspirapolvere dal mare", che è nata con l'obiettivo di portare l'attenzione sul problema dei rifiuti plastici e sulle possibilità di utilizzarli per produrre elettrodomestici ancora più "verdi".
Sono state 6 le zone che hanno visto migliaia di persone comuni lavorare al fianco di tecnici esperti nella raccolta e recupero della plastica, attraverso immersioni subacquee o direttamente dalle spiagge o dalla superficie dei mari di tutto il mondo:
Oceano Pacifico (Kahuku Beach, Hawaii), Indiano (Phi Phi Island, Thailandia) e Atlantico (prossimamente), Mar Mediterraneo (St. Cyr sur Mer, Marsiglia), Baltico (Sandhamn Island, Stoccolma) e del Nord (Skagerrak, Ramsvik).
Electrolux ha coinvolto nel progetto Vac from The Sea la
Surfrieder Foundation Europe, un'organizzazione non governativa dedicata alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente costiero che, grazie ai suoi soci e agli oltre 1000 volontari pronti a collaborare anche con le aziende, ha portato avanti oltre 800 diverse iniziative legate agli oceani, tra cui questa, tutte mirate alla rimozione di macro-spazzature che inquinano i mari e le spiagge. Con la prima operazione, in sole due ore si è raccolto circa
un metro cubo di rifiuti, di cui il 70% plastici.
Ma non solo organizzazioni. Infatti a Sandhamm, una piccola penisola vicina a Stoccolma, nel Mar Baltico, Electrolux ha ben pensato di coinvolgere "uomini e donne dalla strada" in una "partnership"
dall‘anima green. Incoraggiando gli abitanti che vivono vicino alla costa, è iniziata, con grande partecipazione, un'operazione di raccolta dei rifiuti plastici: il successo è stato grande perché tantissime persone hanno prestato il proprio aiuto per la causa a favore del
Mar Baltico.
Partnership che sono fondamentali, queste, tra le aziende e le associazioni ambientali, proprio per sensibilizzare la coscienza sociale.