Enel ha presentato ieri a Roma il primo
Italian Smart City Forum, in collaborazione con il comune di Roma e Business International.
L'evento ha affrontato il tema delle "
città del futuro", che dovranno avvalersi delle più recenti tecnologie per la gestione della mobilità urbana, dell'illuminazione pubblica, della climatizzazione e anche del ciclo dei rifiuti controllando e smistando la raccolta differenziata, appoggiando così gli
obiettivi dell'Unione Europea relativi alla diminuzione delle emissioni di CO2 nell'ambiente.
L'Italian Smart City Forum, quindi, nasce con l'intento di confrontarsi sui possibili modelli di sviluppo ecosostenibili e di aggregare i maggiori esponenti del settore e non, tra i quali il Ministero per l'Ambiente, Confindustria, la Commissione Europea e la già citata Enel.
L'obiettivo dell'Unione Europea è quello di
creare 30 Smart Cities da selezionare entro 10 anni, per sfruttare al massimo l'efficienza energetica, riducendo l'impatto delle emissioni ed integrando le nuove tecnologia nei sistemi edilizi e nei modelli di trasporto.
L'Italia è rappresentata dalla città di Genova che punta ai finanziamenti europei e al sostegno di 50 sostenitori tra aziende, centri di ricerca e banche.