L'Ufficio sanitario dell'Oregon ha annunciato l'avvio di un'inchiesta sugli effetti sulla salute pubblica di tre parchi eolici presenti nel contee settentrionali e orientali dello Stato.
L'inchiesta nasce dalle lamentele di gruppi di residenti nelle vicinanze dei parchi eolici, che lamentano problemi di salute secondo loro legati alle pale rotanti. Si tratterebbe della
sindrome delle turbine eoliche, che comprende sintomi come mal di testa, vertigini e perdita della memoria.
Sujata Joshi, epidemiologo dell'ufficio ambiene della sanità pubblica, ha rivelato che, recentemente,
sono numerosi i casi di disturbi alla salute denunciati da piccoli gruppi o comunità. Le lamentele sembrano concentrarsi sugli effetti del rumore e delle vibrazioni causate dalle pale delle torri eoliche.
L'Oregon, negli ultimi anni, ha visto un forte sviluppo del numero delle centrali eoliche e della loro capacità di produzione di energia, favorito da una cultura tradizionalmente verde tra gli abitanti dello Stato e da ua politica di incentivi verso le energie rinnovabili in genere. Le leggi di questo Stato richiedono a Portland General Electric e PacifiCorp, le due principale aziende energetiche dell'Oregon, di ottenere il 25 per cento della loro energia da nuove fonti rinnovabili entro il 2025.
Negli ultimi tempi, però, le critiche da parte di chi considera eccessivo il numero degli impianti eolici hanno cominciato ad alzarsi con maggiore frequenza e forza.
La valutazione del rischio per la salute pubblica da parte delle autorità sanitarie dello Stato inizierà con la raccolta delle testimonianze dei cittadini che hanno sporto denuncia e includerà l'esecuzione di check up sanitai completi onde determinare lo stato di salute di queste persone.
"Il nostro obiettivo è ora quello di ascoltare ciò che le persone hanno da dire, e vedere se possiamo trovare soluzioni che coniughino l'interesse ed il diritto alla salute delle comunità e gli obiettivi di politica energetica dello stato", ha detto Joshi.