Una svolta per
AcquistiVerdi.it che da oggi diventa
"2.0".
Patrocinato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, da Legambiente, dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, dalla Provincia di Ferrara, da PEFC e da ANAB, AcquistiVerdi.it è stato fino ad oggi un valido
strumento di lavoro per gli Enti Locali che hanno applicato il
Green Public Procurement (Acquisti Verdi Pubblici o GPP), offrendo un catalogo aggiornato di aziende ecologiche, servizi di informazione, di aggiornamento professionale e di formazione.
Al tempo stesso ha rappresentato per le aziende un'importante
occasione di visibilità e di incontro con le Pubbliche Amministrazioni e altre aziende del settore.
Per questi
5 anni, i numeri sono stati circa 17.000 visite mensili di media e più di 3.000 utenti registrati alla newsletter, toccando "picchi" di 16.000 download per lo
Speciale di AcquistiVerdi.it "Dal rifiuto alla terra-raccolta e impieghi dell'umido domestico in Italia".
Da oggi dunque il sito
"si fa in tre". Con tre diverse
home page (Persona, Ente Pubblico, Azienda), infatti, va incontro a una nuova tipologia di utenti, che già da tempo avevano dimostrato di avere a cuore il portale: i
consumatori, le famiglie, le mamme, le associazioni, i GAS (Gruppi di Acquisto Solidale).
Così Acquistiverdi.it
diventa un catalogo di prodotti, cioè una
guida dove sono segnalati e descritti i criteri di accettazione di ogni singolo prodotto.
Chi è iscritto alla
community e li ha provati potrà commentare i prodotti, esprimere preferenze ("mi piace"), condividere le
informazioni attraverso Facebook, YouTube, Twitter e Linkedin.
Grazie alle potenzialità del Web 2.0, il sito offre possibilità di
contatto diretto tra persone, enti pubblici e aziende.
Un'opportunità per le imprese di conoscere meglio le
esigenze dei propri clienti e un'occasione per i consumatori di trovare, confrontare e selezionare le soluzioni ai propri bisogni.
Uno spazio per incontrarsi quindi, ma anche un importante
punto di informazione.