Al via da oggi la
nuova centrale geotermica di Chiusdino, nell'omonimo
comune in provincia di Siena.
L'impianto, che ha una
potenza installata di 20 MW, sarà in grado di produrre a regime oltre
145 milioni di chilowattora, corrispondenti ai consumi elettrici di 55.000 famiglie, e di evitare l'emissione in atmosfera di 100.000 tonnellate di CO2, oltre a un
risparmio di combustibili fossili per 32.000 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) all'anno.
Il progetto, che ha richiesto un attento studio di impatto ambientale per consentire un ottimale inserimento paesaggistico, è all'avanguardia nel campo delle
centrali geotermiche, utilizzando i migliori
standard di qualità e sicurezza sviluppati da
Enel Green Power .
La
centrale di Chiusdino, che sarà completata con la perforazione di
5 pozzi ulteriori, va ad aggiungersi all'impianto di
Radicondoli 2, sempre in provincia di Siena, messo in marcia all'inizio del mese di novembre.
Chiusdino è stata sviluppata dalle
strutture interne di ingegneria di EGP e costruita utilizzando in gran parte imprese e manodopera locali.
Importante è stata la collaborazione con gli
Enti locali che ha consentito di condividere le scelte relative all'ambientalizzazione dell'impianto, in particolare per quanto riguarda l'aspetto visivo.