La
crisi economica in atto obbliga le aziende toscane a fare molta attenzione ai propri conti.
Difficile in particolare la situazione finanziaria: i costi fissi e le relative uscite incidono sempre di più sui bilanci, mentre l'allungamento dei pagamenti da parte dei clienti sembra essere diventata una prassi. E le imprese, specie quelle micro e piccole, di fronte a queste difficoltà, si ritrovano spesso sole.
Per contribuire a superare queste loro oggettive difficoltà, in Toscana è stato messo a disposizione dei soggetti interessati un
nuovo strumento di politica ambientale che, oltre a garantire il raggiungimento di importanti obiettivi di sostenibilità dello sviluppo locale, è anche in grado di migliorare la competitività delle imprese.
Lo strumento di politica ambientale in grado di raggiungere contemporaneamente questi obiettivi è il
Regolamento sulle Apea (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate),
approvato dalla Giunta Regionale nel dicembre del 2009. Questo Regolamento prevede la
gestione unitaria e integrata di infrastrutture e servizi centralizzati fatta attraverso il
Soggetto Gestore Unico per migliorare l'impatto ambientale delle aree produttive industriali, artigianali, o miste ed al tempo stesso produrre consistenti economie di scala a favore delle imprese in esse operanti, in modo da assicurare loro nuovi margini di competitività sul mercato.
È importate sottolineare che
questo regolamento non si basa su ipotesi futuristiche ma su esperienze già ampiamente sperimentate sul nostro territorio.
Conser, Soggetto Gestore del
1° Macrolotto di Prato, è stato il primo in Italia a sperimentare e a realizzare con successo programmi di miglioramento ambientale e sociale di area e, al tempo stesso, a
realizzare consistenti economie di scala a favore delle micro e piccole imprese insediate.
E sull'esempio di Prato altre realtà in Toscana si sono già attrezzate per applicare questo modello. Le
aziende localizzate in una Apea non sono più sole: esse infatti partecipano a un
progetto che ha due obiettivi principali: il
miglioramento della gestione degli impatti ambientali dell'intera area in cui operano e l'abbattimento dei costi per le singole imprese.
Il Soggetto Gestore non rappresenta quindi un costo aggiuntivo per le imprese, ma un vero e proprio investimento.
L'esperienza di Conser, infatti, dimostra che questi due obiettivi possono essere contemporaneamente raggiunti da qualsiasi altro Soggetto Gestore di qualsiasi altra area produttiva. Il Progetto
Go Green Apea, promosso da Conser Onlus con il contributo della Regione Toscana, ha cercato attraverso 3 seminari operativi che si sono svolti a Prato, Poggibonsi e Pisa, di far conoscere agli enti pubblici e alle imprese della Toscana quale importante opportunità rappresenti una
Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata per lo sviluppo sostenibile di un territorio e delle aziende che vi operano.
Durante il
convegno conclusivo "La Green Economy passa dalle Apea" che si terrà a
Firenze domani, martedì 30 Novembre presso il
Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour 1 della Provincia di Firenze saranno evidenziati i
benefici del modello Apea, sarà presentata la
rete toscana Apea costituita per mettere in relazione tutti i soggetti pubblici e privati interessati alla effettiva realizzazione di queste aree e sarà consegnata ai presenti la stampa di "
Apea dalla A alla Z - piccolo dizionario sulle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate".