La notte ha consentito di focalizzare le diverse posizioni. Adesso bisogna comporre le diverse tessere in un pacchetto bilanciato che tenga conto di tutte le istanze.
Autore: Franco Cavalleri
La notte ha consentito di focalizzare le diverse posizioni. Adesso bisogna comporre le diverse tessere in un pacchetto bilanciato che tenga conto di tutte le istanze. "Molta gente è stata impegnata, stanotte, sulle singole posizioni e sui singoli temi, per trovare una soluzione. Adesso l'impegno è arrivare alla composizione di tutte queste tessere in un unico mosaico"". E' quanto ha detto Connie Hedegaard, Commissaria UE per l'Azione Climatica, durante un breve briefing con la stampa prima di iniziare l'ultima, decisiva tornata di discussioni al COP16 in corso a Cancùn.L'incontro, informale (come quasi tutti quelli della rappresentante UE con la stampa) è avvenuto poco prima delle 18, ora italiana, le 11 ora messicana. Quanto è vicino il traguardo di un documento comune che possa accontentare tutti? Non c'è una risposta a questa domnda, tutto è ancora fluido, i giochi non sono fatti: probabilmente, come a Copenhagen l'anno scorso, ci sarà un intervento decisivo all'ultimo momento che porti alla formulazione di un documento che tutti possano sottoscrivere, in qualche modo.
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