Sono state consegnate oggi alla
Camera le
firme raccolte per la proposta di legge d'iniziativa popolare "
Sviluppo dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima" promossa dal
Comitato SI alle energie rinnovabili, NO al nucleare.
"Ci siamo dedicati con impegno a far sottoscrivere questa proposta - ha dichiarato questa mattina
Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, associazione che fa parte del Comitato - perché riteniamo di primaria importanza che l'Italia adotti, finalmente, politiche capaci di spingere l'innovazione energetica. Chiediamo una legge che dia certezze e regole chiare e un impegno deciso del governo anche sul versante dell'efficienza e del risparmio".
Ed è questo quello che sollecitano anche le migliaia di cittadini che hanno voluto sostenere la proposta di legge, su tutto il territorio nazionale.
"Oggi - ha aggiunto Cogliati Dezza - è possibile raggiungere obiettivi più ambiziosi, come anche l'accordo di Cancun richiama, spostando gli obiettivi fissati dall'Unione europea per il 2020 al 30% delle
riduzioni di CO2. E' giunto il momento di accelerare in questo senso, senza perdere altro tempo, per recuperare i troppi ritardi accumulati nel settore. Molti comuni italiani già producono più
energia elettrica di quanta ne consumino, grazie a nuovi
impianti solari, eolici, geotermici, idroelettrici e da biomasse, e sono la dimostrazione di come l'impiego delle rinnovabili risulti vantaggioso per i cittadini.
Puntare sulle fonti pulite è una straordinaria opportunità che dobbiamo assolutamente cogliere per uscire dalla crisi economica e per gettare le basi per uno sviluppo durevole e sostenibile. Senza riaprire al
nucleare, rispetto al quale sono tuttora irrisolte le questioni di sicurezza e di stoccaggio delle scorie".