Assosolare, soddisfazione per i dati del GSE ma ora servono modifiche al decreto

I dati comunicato dal GSE mostrano l'enorme successo avuto dal Conto Energia per quanto riguarda l'installazione di impianti fotovoltaici. Assosolare però ora chiede interventi tempestivi per modificare il decreto legislativo sulle rinnovabili.

Autore: Redazione GreenCity

I dati annunciati dal GSE, in cui viene stimato un dato cumulativo a fine 2010 di potenza installata pari a 7 GW, mostrano l'enorme successo che ha avuto il Conto Energia, e confermano l'ottima performance del settore, in netta controtendenza in tempi di crisi.
I 7 GW, che pongono l'Italia al secondo posto a livello mondiale, genereranno circa 8,5 TW/h che corrispondono a oltre 4,6 milioni di tonnellate di CO2 evitate all'atmosfera, e a circa il 3% della produzione nazionale di energia elettrica, guadagnando oltre i 2 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
Ciò conferma che il fotovoltaico potrà essere determinante per il raggiungimento degli obiettivi dell'Italia per il 2020 in termini di energia rinnovabile: pertanto il valore indicato nel Piano Nazionale di 8 GW è totalmente da rivedere, come Assosolare sostiene da tempo. La grid parity potrebbe essere più vicina, e potremmo iniziare a ragionare a come gestire il dopo 2013 per continuare a sostenere un trend di crescita che può diventare un testa a testa con la Germania per il primato.
Sempre alla luce di numeri tanto incoraggianti, è indispensabile che il decreto legislativo sulle rinnovabili recepisca le modifiche proposte da Assosolare, eliminando l'ingiustificata restrizione prevista per gli impianti su aree agricole ed evitando cambiamenti in itinere ad un sistema incentivante che sta funzionando bene, perché rappresenterebbero una battuta d'arresto ad una delle poche economie italiane in crescita esponenziale.

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