"Certo che continuiamo a essere impegnati nei confronti del nucleare italiano".
Sono le parole di Fulvio Conti, AD di Enel, ribadendo anche che "non si deve reagire in maniera emotiva, come successo altre volte: dobbiamo avere attenzione verso tutte le tecnologie e non si può escludere il nucleare".
Autore: Redazione GreenCity
"Certo che continuiamo a essere impegnati nei confronti del nucleare italiano". La dichiarazione è di Fulvio Conti, AD di Enel, che nel corso della presentazione del piano 2011/2015 alla comunità finanziaria di Londra. Quindi il programma nucleare in Italia per quanto concerne Enel va' avanti nonostante quello che sta accadendo in questi giorni in Giappone. Conti infatti ha ribadito che "non si deve reagire in maniera emotiva, come successo altre volte: dobbiamo avere attenzione verso tutte le tecnologie e non si può escludere il nucleare". Per il prossimo lustro il piano industriale di Enel prevede investimenti per circa 300-400 milioni di Euro sul rilancio del nucleare in Italia sottolineando che "Siamo ancora in una fase preparatoria, il grosso dell'impegno ci sarà nel piano 2016-2020". L'impegno economico di Enel sarà quindi orientato alla preparazione di tutta la procedura di autorizzazione e di selezione dei siti, per arrivare al 2015 ad un progetto soddisfacente.
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