Un rapporto di Legambiente realizzato in collaborazione con l'Istituto nazionale di urbanistica e il Centro di ricerca sui consumi di suolo di Milano rivela che ogni giorno, in Lombardia, vengono urbanizzati 117mila metri quadrati.
Autore: Chiara Bernasconi
Legambiente, l'Istituto nazionale di urbanistica e il Centro di ricerca sui consumi di suolo di Milano hanno presentato il rapporto 2011 sul consumo del suolo. Da tale studio è emerso che ogni giorno, in Lombardia, vengono urbanizzati 117mila metri quadrati, ossia una superficie pari a circa 7 volte piazza Duomo. La superficie naturale che si perde quotidianamente nella provincia di Milano è invece di circa 20mila metri quadrati. Il dato è allarmante e il presidente di Legambiente Lombardia, Damiano Di Simine, ha così dichiarato: "Ci stiamo giocando un patrimonio di ambiente, perdiamo la risorsa naturale più preziosa su cui si costruisce gran parte della ricchezza della nostra regione". Per Eugenio Torchio, direttore della Coldiretti Lombardia, "È come se sparissero ogni giorno i terreni di due aziende agricole". In effetti, dal rapporto si evince che un quarto delle superfici agricole produttive è andato perduto, mentre il cemento aumenta continuamente, basti pensare che la superficie urbanizzata nel capoluogo lombardo è passata dai 56.660 ettari del 1999 ai 62.619 del 2007. Legambiente ha così avanzato una proposta: si tratta di una legge di iniziativa popolare volta ad introdurre, ad esempio, oneri a carico di chi decide di costruire in aree aperte al posto di utilizzare aree dismesse della città. L'assessore regionale all'Urbanistica Daniele Belotti si è dichiarato interessato, aggiungendo però che una normativa di questo tipo non si potrà fare fino al 31 dicembre 2012, data termine per l'approvazione dei Pgt comunali.
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