GE ha annunciato una nuova centrale elettrica in grado di garantire alti livelli di flessibilità e di efficienza.
Capace di reagire alle fluttuazioni dell'energia eolica e solare, il sistema favorirà l'integrazione di una maggior quantità di risorse rinnovabili all'interno della rete di
distribuzione elettrica.
La nuova centrale a ciclo combinato
FlexEfficiency 50 ha una potenza complessiva pari a 510 megawatt e raggiunge un'efficienza di consumo di combustibile superiore al 61%.
GE ha denominato ‘FlexEfficiency' questa combinazione di
flessibilità ed
efficienza che diventa importante affinché l'energia rinnovabile si integri nelle reti di distribuzione globali su larga scala in maniera economicamente conveniente.
Un impianto FlexEfficiency 50 sarà in grado di fornire una quantità di energia sufficiente a supportare il fabbisogno di oltre
600.000 nuclei familiari europei.
La centrale FlexEfficiency 50 è il primo prodotto del nuovo portafoglio GE FlexEfficiency e fa parte del progetto GE ecomagination con l'obiettivo di mettere a punto tecnologie per un'energia pulita attraverso investimenti in ricerca.
Gli ingegneri di GE, inoltre, sono stati in grado di evitare il tipico compromesso tra flessibilità ed efficienza grazie a un approccio nella progettazione della centrale basato su una visione complessiva delle attrezzature e dei sistemi di controllo, favorendo pertanto l'allineamento tra efficienza e flessibilità.
La centrale FlexEfficiency 50 è quindi stata predisposta per operare utilizzando una turbina a gas 9FB di nuova generazione a 50 Hz, il valore di frequenza più diffuso al mondo; una turbina a vapore 109D-14 che funziona sfruttando l'energia termica scaricata dalla turbina a gas; un generatore GE W28 avanzato; un sistema di controllo integrato Mark Vie che collega tutte le diverse tecnologie; e infine un generatore di vapore a recupero termico.