Euromobility: Torino, Venezia e Milano le città più eco-mobile

Al quarto posto Brescia, subito dopo Parma. Roma è solo al ventesimo posto. Palermo è la prima città del sud ma solo al ventiquattresimo posto. Le più insostenibili? Campobasso e Foggia.

Autore: Redazione GreenCity

E'  Torino la città più "eco-mobile" d'Italia. Il capoluogo piemontese si aggiudica il trofeo italiano della mobilità sostenibile. Vince grazie a un trasporto pubblico che funziona, al miglior car sharing della penisola e ad un efficiente servizio di biciclette messe a disposizione dei cittadini, ad una quota significativa di auto a basso impatto ambientale e ad una elevata sicurezza sulle strade cittadine.
Nella "top ten", che vede sul podio tutte città del nord, tranne Firenze al nono posto, ci sono Venezia che guadagna il secondo posto, seguita da Milano, Brescia e Parma. Dal sesto all'ottavo posto troviamo Bologna, Padova e Bergamo, mentre al decimo posto si piazza Genova. Fanalini di coda nella classifica della mobilità sostenibile, Campobasso e Foggia
Questa graduatoria delle città italiane alla ricerca della mobilità sostenibile è contenuta nel quinto Rapporto "Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città", elaborato da Euromobility con il contributo di Assogasliquidi, Consorzio Ecogas e  Bicincittà  e  con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Torino e Milano sono le città più attive nell'adottare misure di mobilità alternativa come il bike sharing, il servizio di biciclette condivise. Sono 27 su 50 le città in cui è attivo il bike sharing elettronico (a tessera magnetica) o meccanico (a chiave codificata). Nelle 16 città che usano il sistema elettronico gli utenti sono aumentati di oltre il 50%. Le new entry della bicicletta condivisa sono Torino, Cagliari e Venezia. Il numero maggiore di biciclette si registra a Milano (1.400), che distanzia nettamente Roma (120), e a Torino (300).
Il car-sharing, l'auto condivisa, segna invece nel 2010 una battuta d'arresto: gli utenti crescono solo dello0,7% rispetto all'anno precedente e le automobili disponibili addirittura diminuiscono (-3,6%). Milano è in testa per numero di utenti (4.097), seguita da Venezia con 3.300 e Torino con 3.290. Nei primi mesi del 2011 Milano, Bologna, Torino, e Genova ritornano però ad investire aumentando l'offerta di auto disponibili: 30 in più a Milano, 10 a Bologna, 6 Torino e 5 a Genova.
La migliore offerta di trasporto pubblico locale (vett*Km/ab) si registra invece a Milano, Venezia e Roma; la peggiore  a Siracusa, Monza e Reggio Calabria.
Si conferma nel 2010 il boom delle auto a gas nelle 50 città, grazie anche agli incentivi. Le auto a GPL sono aumentate, rispetto all'anno precedente, del 19,7% e quelle a metano del 7,8%. Le città che vanno a tutto gas sono Ravenna,  Ferrara e  Bologna, con una media  intorno  al 18%. Fanalini di coda in questa classifica Trieste, Udine e Siracusa. Le città con più auto sono Latina e  L'Aquila con oltre 72 auto ogni 100 abitanti, seguite da Catania, con quasi 71 auto per 100 abitanti,e Potenza (70,4). Nella classifica delle città virtuose Venezia, naturalmente, e Genova, Bolzano e Bologna. 
Napoli, Torino e Milano sono invece le città con il più alto numero di autovetture per ogni kmq di territorio. Sempre Napoli svetta  nella classifica negativa delle auto più inquinanti (sono quasi il 60% le auto con più di 11 anni di vita), seguita da Catania, con il 54,9%. E sono proprio le città del sud che presentano il maggior numero di auto più inquinanti. Relativamente agli standard emissivi più recenti (Euro 4 ed Euro 5), le città di Aosta, Firenze e Brescia mostrano le percentuali più alte (il dato di Aosta è però falsato perché molte società di autonoleggio immatricolano qui le autovetture della propria flotta).
Il rapporto esamina anche la qualità dell'aria delle città italiane per quanto riguarda le pericolose polveri sottili, PM10. Ancona ha registrato il maggior numero di superamenti (140 rispetto ai 35 consentiti), seguita da Torino (131). La media annuale di PM10 più elevata si è registrata a Torino (50 microgrammi al metro cubo, superiore al limite consentito di 40), seguita da Ancona (48,4) e Napoli (48.0). L'aria più buona tira invece a Genova, dove si sono registrati solo 5 superamenti, e a Potenza che ha una  media annuale di 22microgrammi al metro cubo.
Infine l'iniziativa di maggior successo del 2010 è risultata la Giornata Nazionale della Bicicletta promossa dal Ministero dell'Ambiente (alla quale hanno aderito 38 città su 50). Molto seguita è risultata anche l'iniziativaBimbinbici (35 città su 50). Seguono poi Bicincittà (28 su 50) e Vivincittà (27 su 50). Sono solo 14, invece, le città che hanno aderito alla Settimana Europea della Mobilità.

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