È giunta in questi giorni dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare la certezza del finanziamento di due importanti progetti, che prevedono da un lato un intervento di
tutela integrale dell'adiacente area della Costa dei Barbari (di proprietà comunale), con la realizzazione di una
riserva naturale, e dall'altro il recupero ambientale dell'area Ples, in collaborazione con il Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico, e del porticciolo turistico di Duino.
Il primo progetto (1,1 milioni di euro), finanziato al 50% dalla Regione e al 50% dal Ministero dell'Ambiente, interessa un'area libera nel centro abitato di Duino (ca 3.000 mq) che si valorizzare quale
parco urbano con attività sportive. Nella stessa area si prevede di realizzare un
parcheggio che consentirebbe di eliminare i veicoli in sosta - spesso selvaggia - nel centro del paese e nel
porticciolo utilizzato per la balneazione. Un bus-navetta elettrico dal parcheggio al centro garantirà un servizio per i turisti in visita al Castello di Duino e per i bagnanti del porticciolo. Si punta anche a organizzare un servizio di condivisione di
bici elettriche con zona di sosta e ricarica energetica nel porticciolo e nella zona Ples.
Il recupero ambientale comprende anche la realizzazione di zone di sosta attrezzate per la ricreazione, di un
campo di gioco per calcio a 5, pallacanestro e pallavolo, con annessi spogliatoi e servizi igienici e depositi. Attenzione viene riservata anche al tema del risparmio energetico: sul tetto verrà realizzato un
impianto fotovoltaico connesso alla rete e l'acqua piovana verrà convogliata in un
pozzo carsico già esistente e sarà utilizzata per i servizi.
Le fasi operative di questo primo intervento comprendono la demolizione di alcuni manufatti e il recupero di un rudere esistente, la realizzazione di un parcheggio da circa 4 posti auto, la sistemazione dell'area del parco con aree di sosta, campo sportivo omologato per 3 discipline sportive, l'abbellimento dell'area con arredi urbani e l'organizzazione di percorsi pedonali. Infine la riqualificazione del porticciolo di Duino con interventi di qualità ambientale con l'utilizzo di materiali locali. Nell'area del porto sarà inoltre eliminato il traffico veicolare e sarà realizzata una piazzola ecologica schermata. L'illuminazione a basso consumo energetico e una zona per la sosta delle biciclette elettriche completano il quadro degli interventi eco-compatibili, e verrà anche migliorato l'attracco dei natanti privati e delle linee costiere. Lo squero sarà ripristinato per l'utilizzo da parte dei pescatori e per le attività delle società nautiche in sinergia con quelle degli allievi del Collegio del Mondo Unito.
Il secondo progetto riguarda le opere di urbanizzazione per la
riqualificazione della viabilità urbana e per il collegamento funzionale tra Duino e la
Costa dei Barbari (1,6 mln di euro), cioè il tratto di costa adriatica situato a Sud-Sud Ovest nel territorio del Comune di Duino Aurisina (ca 136.000 mq, per 1.500 metri di lunghezza), tra la frazione di Sistiana (ex cava interessata da un progetto turistico-insediativo che comprenderà alberghi e abitazioni turistiche) e Marina di Aurisina, in particolare l'ex Hotel Europa, per anni abbandonato, già sede della scuola alberghiera regionale e ora in fase di ristrutturazione per il recupero e la realizzazione di mini-appartamenti per le vacanze. Nel tratto di costa, completamente integro dal punto di vista ambientale, sono presenti antichissimi scivoli utilizzati dai Romani per far scorrere fino al mare i materiali di pregio scavati nella storiche cave sovrastanti, che presentano a tutt'oggi resti di opere di banchinamento utili a imbarcare e caricare la celebre pietra di Aurisina.
L'intervento punta alla tutela integrale dell'area, anche per preservare la fauna e la flora autoctone, con la realizzazione di una
riserva naturale che possa essere utilizzata solo per la balneazione. Interventi previsti: realizzazione di
nuovi collegamenti funzionali - con l'eliminazione delle barriere architettoniche - tra l'abitato di borgo San Mauro e la Costa dei Barbari; nuove piazzole di sosta per le fermate dell'autobus, rifacimento della rete di illuminazione e ampliamento della rete idrica (finalizzata alla realizzazione della
linea anti-incendio nella Costa dei Barbari), creazione di un
sentiero-passeggiata da Sistiana a Marina di Aurisina,
ripristino dei manufatti storici che servivano per imbarcare e caricare massi di marmo dalle cave romane; ripristino della storica parte a mare banchinata, potenzialmente utilizzabile anche per l'attracco di imbarcazioni turistiche; realizzazione di servizi igienici - unici manufatti previsti - ai due opposti estremi del percorso.