È arrivata nel capoluogo sardo l'imbarcazione dall'aspetto futuristico che gira il mondo alimentata esclusivamente dai suoi
pannelli fotovoltaici. Con una superficie esposta di 537 m², ha percorso oltre 60000 km senza consumare un litro di carburante. Il 4 maggio a Monaco, davanti agli occhi del principe Alberto II, la
Tûranor ha realizzato un'impresa da record, concludendo il primo giro del mondo a energia solare della storia. Ora sbarcherà a
Cagliari, dopo essere stata a Miami, Cancun, Isole Galapagos, Polinesia francese, Brisbane, Hong Kong, Singapore, Bombay, Abu Dhabi e altre località.
Il Progetto Planet Solar nasce dalla mente "visionaria" dello svizzero
Raphael Domjan ed è stato portato avanti grazie al finanziatore tedesco
Immo Ströher e al lavoro di un team internazionale di fisici, ingegneri, costruttori e marinai. L'obiettivo è
dimostrare che l'energia solare è una risorsa pulita e illimitata e costituisce un'alternativa concreta al consumo di combustibili fossili.
Il nome di battesimo della nave, Tûranor, deriva dalla mitologia del romanzo di J.R.R. Tolkien Il signore degli anelli e significa "Potere del Sole".
Ma i legami con la letteratura non si esauriscono qua: il viaggio è stato intrapreso sulle orme di Phileas Fogg, il protagonista del romanzo di
Jules Verne Il giro del mondo in 80 giorni, da cui Domjan e il suo team sono stati fortemente ispirati.
Nel sito
www.planetsolar.org l'equipaggio ha raccontato le avventure e le sensazioni di questo viaggio intorno all'Equatore, scrivendo così un vero e proprio diario di bordo online e documentando tutto con le immagini pubblicate sul sito. La nave,
esemplare unico al mondo, è l'emblema di un mix di innovazione tecnologica e vocazione alla sostenibilità ambientale e al turismo.
«Sviluppo sostenibile e green economy sono le grandi sfide che tutti dobbiamo affrontare e l'Associazione ci sta mettendo tutto il suo impegno – afferma
Andrea Pili, Presidente della Sezione Turismo di Confindustria Sardegna Meridionale – per questo motivo abbiamo voluto fortemente questo progetto: per testimoniare al meglio il nostro lavoro e dare sostegno e stimolo a tutto il settore turistico».