Attivisti di
Greenpeace, vestiti da orsi polari, hanno protestato a Mosca di fronte al quartier generale della
Gazprom: gli attivisti, provenienti da 5 paesi europei, sono stati tutti arrestati e portati in tribunale. Greenpeace chiede al colosso russo dell'energia di abbandonare i piani di trivellazione petrolifera nell'Artico: gli attivisti avevano bloccato già,
lo scorso agosto, una piattaforma petrolifera di proprietà della stessa Gazprom.
Greenpeace chiede la creazione di un Santuario protetto intorno al
Polo Nord e che vengano vietato le perforazioni petrolifere nell'Artico.